Un ospedale è stato condannato a risarcire 170mila euro a un paziente di 32 anni a causa di una torsione testicolare non diagnosticata

Una torsione testicolare non diagnosticata per ben due volte a distanza di anni è costata a un ragazzo un’invalidità permanente. L’uomo, oggi 32enne ma all’epoca dei fatti 23enne, dovrà ora ricevere dall’Ospedale di Cisanello un risarcimento di 170 mila euro.

Due errori avvenuti a distanza di anni sulla stessa patologia e per i medesimi organi.

Una torsione testicolare che ha condannato l’uomo alla sterilità. Per due volte, infatti, nel reparto di urologia dell’Azienda ospedaliera non si sono accorti della patologia di cui era affetto un paziente entrato in ospedale per lo stesso motivo a 23 anni.

Nel 2008 l’uomo ha perso il primo testicolo e nel 2013 anche l’altro è stato sostituito con una protesi.

Oggi ha un’invalidità permanente che, anche tramite il Tribunale di Pisa, ha trovato una riparazione del danno.

Sono quasi 170mila euro i soldi che l’Aoup dovrà risarcire al paziente, assistito dallo studio legale Agazzi-Caldera di Mestre.

In settimana davanti al giudice è stato perfezionato l’accordo transattivo.

Adesso l’ospedale verserà 160mila euro per chiudere il contenzioso oltre a saldare quasi 9mila euro di spese legali alla controparte.

La richiesta di danni era stata inoltrata nel 2014. Ma ecco come si sono svolti i fatti.

Il giovane a distanza di tempo viene sottoposto a due orchiectomie. La prima nel 2008, la seconda nel 2013. Dopo essersi consultato con degli specialisti sull’origine della duplice patologia si rivolge a uno studio legale.

La sua incredulità nasce dal fatto che nessuno a Urologia abbia rilevato la sua patologia. Una torsione testicolare non diagnosticata e non vista al momento degli esami.

Quando finalmente la patologia è stata individuata era già troppo tardi e nel 2008 ha subito la prima mutilazione dei suoi organi genitali.

Dopo alcuni anni, il problema ritorna identico, così come è identica la mancata diagnosi. Ancora una volta la patologia viene sottovalutata e non diagnosticata.

Anche il secondo testicolo viene asportato e sostituito da una protesi. Alla richiesta danni l’Aoup risponde respingendo le accuse.

Arriva la citazione a giudizio e i primi tentativi di trovare un accordo, che però falliscono. Quando, però, il giudice comincia a esaminare perizie e consulenze, anche il comitato gestione sinistri dell’Aoup consiglia un’intesa che metta un punto alla vicenda.

È il magistrato a proporre, attraverso un’ordinanza, una conciliazione tra le parti. E adesso l’accordo è stato finalmente raggiunto.

 

 

 

 

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1 commento

  1. Ho portato mio figlio di 12,anni con dolori addominali fianco e ventre alle 15:45 ha iniziato a vomitare. Dal solido a un liquido verde essendo un bambino con una soglia del dolore altissimo incitavo i medici a vedere cosa avesse perche urlava x lo sforzo del vomito il suo torace era anche pieno di macchie. Hanno fatto un ecografia hai reni e apparato urinario nel fratempo e alzata anche la temperatura hanno fatto un esame di urine e di sangue e anno trovato grobuli bianxhi alti ma non hanno fatto la diagnosi io dopo 13ore ho conyrollato i testicoli e ho chiamo urgentemente il medico di turno che a suo dire ero esagerata dopo 1ora gli ho quasi obbligato a vedere. E li ha costatato che aveva una torsione testicolare mio figlio e stato trasferito in una struttura a 1ora di distanza dove hanno dovuto asportare il testicolo x necrosi

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