Dal 10 luglio entrerà in vigore l’attuazione del piano regionale per l’abbattimento delle liste d’attesa per le visite specialistiche

Il piano è stato presentato le scorse settimane dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che lo ha illustrato al Ministro della salute Beatrice Lorenzin.
Le singole Asl hanno presentato autonomamente i propri piani di abbattimento, elaborati sulla base delle indicazioni fornite dal progetto regionale il cui obiettivo è riportare ordine nei tempi di attesa di una visita specialistica.
La Regione con un’apposita determina della Direzione regionale della sanità ha dato il via libera dunque ai singoli piani delle Asl. Grazie alla determina le Asl avranno ora margine d’azione circa la predisposizione di misure operative affinchè i piani presentati vengano concretamente messi all’opera.
Esistono delle tempistiche regolate dalla legge circa l’erogazione degli esami ecografici e le visite specialistiche più richieste. Tempi che invece si allungano sempre di più arrivando ad aspettare svariati mesi per fare una ecografia o una visita specialistica, esami dunque che possono fare realmente la differenza per la salute del cittadino. Nelle visite specialistiche rientrano quella cardiologica, oculistica e dermatologica. Sul fronte delle ecografia se ne contano otto tipologie: del capo e del collo, mammella mono e bilaterale, addome superiore e inferiore, addome completo, ostetrica ginecologica.
Il 10 luglio è il giorno di partenza. A partire da quella data tutti i cittadini in attesa di visite specialistiche ed ecografie saranno richiamati con la richiesta di anticipare l’esame e riportare come auspicato i tempi di attesa entro i termini previsti dalla legge in merito. Le ecografie in più programmate dalle Aziende sono oltre 76mila mentre le visite specialistiche superano le 82mila Obiettivo manifesto è fornire un servizio che sia efficiente e regolare.
“Meglio tardi che mai. Finalmente anche il ministro Lorenzin sbotta sulle liste d’attesa nelle ASL del Lazio sostenendo che c’è una situazione inaccettabile”  ha commentato il capogruppo regionale del Gruppo Misto Pietro Sbardella.
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