Pubblicato dal Ministero della Salute il bando della ricerca finalizzata 2018; 50 milioni destinati ai giovani ricercatori. Domande a partire dall’11 aprile
Il Ministero della Salute, con il Bando della ricerca finalizzata 2018, ha messo a disposizione per la ricerca sanitaria fondi per un importo complessivo pari a 95 milioni di euro.
“Tutti i ricercatori del Servizio sanitario nazionale – si legge in una nota del Ministero – possono presentare progetti di ricerca di durata triennale”. I progetti devono avere un esplicito orientamento applicativo e l’ambizione di fornire informazioni utili ad indirizzare le scelte dell’assistenza sanitaria pubblica, dei pazienti e dei cittadini.
Il bando dedica particolare attenzione ai giovani ricercatori, ai quali sono dedicate due tipologie di progetti: i progetti ordinari per ricercatori di età inferiore ai 40 anni e gli starting grant per quelli sotto i 33 anni di età.
Ai progetti dei giovani ricercatori sono destinati circa 50 milioni di euro.
Le risorse economiche disponibili sono relative agli anni finanziari 2016 e 2017 e sono pari a complessivi € 95 milioni, di cui € 50 milioni riferiti all’anno finanziario 2016 ed € 45 milioni riferiti all’anno finanziario 2017.
Il bando prevede le seguenti tipologie progettuali: progetti ordinari di ricerca finalizzata (RF); progetti cofinanziati (CO), ovvero presentati da ricercatori cui è assicurato un finanziamento privato da aziende con attività in Italia; progetti ordinari presentati da giovani ricercatori (GR), ovvero presentati da ricercatori con età inferiore ai 40 anni; progetti “starting grant” (SG), presentati da ricercatori con età inferiore ai 33 anni; programmi di rete (NET), che hanno lo scopo di creare gruppi di ricerca e innovazione (partenariati) per lo sviluppo di studi altamente innovativi e caratterizzati dall’elevato impatto sul Servizio sanitario nazionale.
“La procedura di presentazione dei progetti – conclude il Ministero della Salute – si svolge in periodi distinti che hanno inizio dal giorno 11 aprile 2018”.
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