In tema di circolazione stradale è a carico del conducente la prova di aver fatto tutto il possibile per evitare il sinistro

Il proprietario e il conducente di un veicolo sono tenuti al risarcimento dei danni provocati nella circolazione stradale, a meno che non dimostrino che il conducente abbia fatto tutto il necessario per evitare il sinistro. Lo ha ribadito il Tribunale di Roma nella sentenza n. 12458/2020.

Il caso in oggetto presenta una dinamica piuttosto complessa. Un vigile urbano addetto al controllo del traffico in prossimità di una scuola veniva investito da un ragazzino alla guida di un ciclomotore. Dal racconto di testimoni che avevano assistito all’evento emergeva che il ragazzo avesse, vedendo il vigile da lontano, dapprima rallentato e successivamente di nuovo accelerato, trascinando così il poliziotto a terra. Un altro testimone, invece, raccontava di aver visto l’agente allargare le braccia e afferrare il ragazzo al collo.

All’esito del giudizio di primo grado, il Giudice di Pace aveva ritenuto che la ricostruzione dei fatti prospettata dall’attore non fosse stata suffragata da alcun elemento istruttorio, ritenendo, invece, sufficientemente dimostrato, sulla scorta dell’unica prova testimoniale assunta, il comportamento irregolare ed imprevedibile tenuto dallo stesso vigile in occasione del sinistro.

IL Tribunale di Roma all’esito delle valutazioni circa le circostanze di fatto, così concludeva: “Ed invero, è anzitutto opportuno rammentare che, in materia di danni derivanti dalla circolazione stradale, l’art. 2054 c.c. stabilisce, come noto, che il conducente e il proprietario del veicolo sono obbligati a risarcire il danno prodotto a persone o a cose nella circolazione del mezzo, se non provano che il guidatore abbia “fatto tutto il possibile per evitare il danno” ovvero, limitatamente al solo proprietario, se lo stesso non dimostri che l’impiego del veicolo da parte del guidatore sia avvenuto contro la sua volontà”.

Il Tribunale di Roma accoglieva dunque il ricorso degli appellanti.

Avv. Claudia Poscia

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