I farmacisti hanno equivocato sul termine e non hanno conservato parte degli scontrini. Altro problema: quello dell’invio dei dati sanitari per il 730 precompilato sulla proroga dei tempi, richiesta sia dai commercialisti che dai medici.
Rossella Orlandi direttrice dell’Agenzia delle Entrate ha spiegato alla Camera, che le verifiche su tutto quello che è accaduto sono in corso. Intanto i dati inviati dai medici continuano ad arrivare e il Sistema Tessera Sanitaria funziona. Fra l’Agenzia e le farmacie invece c’è stato un fraintendimento dato che «la memoria è stata cancellata e le informazioni sono irrecuperabili».
Secondo l’Agenzia ciò comporterebbe ritardi nel trattamento dei dati, che comunque non possono essere elaborati prima di marzo. Le informazioni sanitarie sono dati sensibili e per questo sono stati oggetto di una decisione del Garante per la Privacy che ha concesso ai singoli contribuenti un mese di tempo (dall’1 al 28 febbraio) per inibire il trattamento dei dati, periodo in cui quindi l’Agenzia non potrà lavorare sulle informazioni. «Stiamo ragionando con Sogei, per trovare una soluzione senza danneggiare i contribuenti e che non ci saranno sanzioni per chi trasmette i dati del 730 precompilato con lieve ritardo».
Orlandi ha poi sottolineato come per il modello 730 precompilato sia un momento di grande sviluppo. «Nella legge di stabilità ci sono alcune semplificazioni perché – ribadisce – questo è un Paese complicato e ogni anno si complica di più, il librone di deduzioni e detrazioni non è diminuito e ad ogni legge di stabilità aumenta».
Alzano la voce anche i commercialisti secondo i quali l’operazione 730 precompilato «è caratterizzata da gravi criticità, le cui conseguenze si ripercuotono negativamente sui contribuenti e sui professionisti intermediari, e non smette di riservare brutte sorprese». In particolare i ritardi del decreto attuativo che dovrebbe regolamentare la trasmissione all’Agenzia delle Entrate delle spese universitarie, funebri e delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e per la riqualificazione energetica.
