Rivisti i tetti alla spesa farmaceutica; confermati gli stanziamenti per il Fondo sanitario nazionale, i farmaci innovativi e il progetto Human technopole
Il disegno di legge di bilancio 2017 approda alla Camera dei Deputati, dopo essere stato bollinato dalla Ragioneria dello Stato e firmato dal Presidente della Repubblica. Resa nota anche la relazione tecnica di accompagnamento del provvedimento in cui sono contenuti i rilievi e le specificazioni delle misure economiche previste che, nei prossimi giorni, dovranno passare al vaglio di Montecitorio.
Rispetto al capitolo sanità, c’è un sostanziale via libera alle norme previste dal Governo. In particolare è confermato, all’articolo 19, lo stanziamento di 10 milioni di euro per il 2017 – con un salto progressivo nel 2018 (114,3 milioni) e nel 2019 (136,5 milioni) – per l’istituzione di una fondazione nei settori della salute, della genomica, dell’alimentazione al fine di realizzare il progetto scientifico Human Technopole.
Confermati parimenti all’articolo 58 l’incremento del Fondo sanitario nazionale a 113 miliardi per il 2017 (114 per il 2018 e 115 per il 2019), e all’articolo 52 (Fondo per il pubblico impiego) l’incremento di 300 mln annui per la contrattazione collettiva per il triennio 2016-18.
All’Articolo 59 (disposizioni in materia di assistenza sanitaria) vengono rimodulati i tetti per la spesa farmaceutica. Fermo restando il livello complessivo fissato al 14,85%, i tetti scendono al 7,96 per cento per la farmaceutica convenzionata e al 6,89% per la spesa farmaceutica per acquisti diretti. Vengono invece mantenuti invariati, a quota 500 milioni ciascuno, il fondo per il rimborso alle regioni dei farmaci innovativi e quello per il rimborso dei farmaci oncologici innovativi. Entrambi non incideranno sui meccanismi di pay-back.
Infine, all’articolo 60 (misure di efficientamento della spesa per acquisti), viene dato mandato al ministero dell’Economia di avviare un’analisi per individuare nuovi strumenti di acquisto centralizzato di beni e servizi.