Una tecnologia rivoluzionare affiancherà sulle strade italiane il telelaser rendendo possibile la rilevazione di una serie di infrazioni – dal superamento dei limiti di velocità all’uso della cintura di sicurezza – difficili da contestare

In alcune zone ha già mietuto decine di ‘vittime’. Ad esempio sulla strada statale pontina, in provincia di Latina, sono state trecento, nel giro di poche ore, le infrazioni rilevate per il mancato rispetto del limite di velocità dei 90 km orari. Il nuovo ‘incubo’ degli automobilisti si chiama Trucam, un innovativo sistema di controllo della velocità sulle strade affiancato al già noto Telelaser.
La nuova tecnologia, già in funzione su alcune strade laziali e sarde arriverà presto in tutta Italia, aggiungendo alle potenzialità del Telelaser una ripresa video dell’infrazione. Trucam, inoltre, è in grado di riscontrare la velocità dell’automobile per ogni singolo metro percors0, rendendo dunque di gran lunga più difficile fare ricorso per impugnare le eventuali sanzioni.
Il sistema viene posizionato a bordo strada, come un classico autovelox, e permette di accertare anche tutta una serie di altre violazioni: guida senza cintura di sicurezza, utilizzo del cellulare al volante, assenza di assicurazione e revisione.
Una piccola telecamera manovrata da un agente punta l’automobile per acquisire in un secondo tutti i dati della vettura. La Trucam registra nel suo sistema attivo sulla piattaforma Linux ogni singola immagine – comprese quelle dell’interno dell’abitacolo, con annesse infrazioni solitamente difficili da carpire in velocità – per poi attivare una geolocalizzazione del mezzo attraverso un Gps.
Tra le funzioni opzionali figurano poi l’utilizzo notturno con flash infrarosso, il mirino ingranditore 3,5 X, il rilievo distanza di sicurezza, la discriminazione automatica tra veicoli pesanti e veicoli leggeri per doppio limite. Insomma

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