È emergenza sangue nel Salento per le gravi carenze di donazioni che nemmeno le numerose campagne informative hanno incrementato
Il Salento denuncia una emergenza sangue in piena regola e, con la stagione balneare ormai alle porte, la situazione negli ospedali di zona potrebbe precipitare.
La preoccupante situazione si registra in particolare a Lecce a Brindisi ed è il risultato di un calo netto delle donazioni.
La prima risposta all’emergenza sangue è stata inevitabilmente la riduzione degli interventi.
Dal 29 giugno, infatti, fino a data da stabilirsi, saranno garantite soltanto le urgenze. I pazienti che avrebbero dovuto essere sottoposti a operazioni programmate, ovvero non finalizzate a risolvere problemi che potrebbero mettere in pericolo la vita delle persone, saranno bloccati o rimandati a casa. Una contromisura necessaria per garantire la sicurezza durante gli interventi urgenti, in quanto la zona del Salento è fortemente turistica e, per i nosocomi del posto, questa carenza nel sistema trasfusionale non può che costringere a contromisure drastiche.
Un calo, questo delle donazioni, che, va detto, non si è riusciti ad evitare nemmeno con le numerosissime campagne di sensibilizzazione messe in campo dalle varie aziende.
L’ultimo evento volto a sensibilizzare la popolazione risale al 18 giugno scorso con la Giornata pugliese del donatore di sangue, durante la quale la popolazione aveva dato una buona prova di generosità. Purtroppo però, questo evento non è stato sufficiente per raccogliere quantità sufficienti di sangue atte a garantire gli interventi chirurgici delle prossime settimane.
E se da un lato il calo di donazioni, nel periodo estivo, è fisiologico, dall’altro non si può abbassare la guardia sull’emergenza sangue, soprattutto in vista dell’aumento della popolazione del Salento.
“Abbiamo messo in atto tutte le procedure necessarie per gestire la criticità – ha dichiarato il direttore del Servizio immunotrasfusionale dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, Nicola Di Renzo – con l’appello ai donatori volontari e la preparazione di giornate no stop di prelievi, ma non è stato sufficiente”.
Di Renzo ha poi spiegato di voler promuovere una vera e propria chiamata alla donazione ai salentini per fronteggiare la grave emergenza sangue e “per ridurre al minimo ogni disagio per l’utenza e cercare di riprendere gli interventi il più presto possibile, confidando nello spirito di solidarietà”.
La giornata di donazione no stop è programmata per venerdì 30 giugno dalle 8 alle 18, durante la quale sarà possibile donare il sangue presso tutti i Servizi trasfusionali dell’Asl Lecce, Galatina, Copertino, Casarano e Gallipoli).
Contestualmente, anche la Asl Brindisi ha segnalato l’emergenza sangue, invitando i donatori “a presentarsi presso il centro trasfusionale e a diffondere l’appello perché la notizia raggiunga più persone”.
I requisiti per poter donare sono, oltre a un’età compresa fra i 18 e i 65 anni, avere un peso maggiore di 50 chili e non aver assunto farmaci antinfiammatori negli ultimi cinque giorni e antibiotici e antistaminici negli ultimi 15 giorni.
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