Noi, ideatori di Responsabile Civile, ringraziamo tutti i lettori che ci seguono quotidianamente e auguriamo un sereno 2018 pieno di soddisfazioni
Che dire di questi trenta mesi di pubblicazione di Responsabile Civile?
Una escalation di emozioni, di ansie, di risultati in termini di accessi, di informazione professionale, di formazione medico-legale e giuridica di alto livello e gratuita, di continue trasformazioni editoriali.
Oggi si parla di Responsabile Civile come punto di riferimento della Medicina Legale e come un quotidiano da un milione di pagine viste al mese. E il tutto in soli 30 mesi!
Responsabile Civile è un’informazione chiara dalla parte del cittadino che racconta le storie e i fatti così come avvengono, senza lenti colorate per edulcorare (e distorcere) la realtà.
Responsabile Civile ha dato voce, e continuerà a darne, a tutti i cittadini danneggiati: pazienti vittime di malasanità, di malagiustizia, medici accusati ingiustamente, avvocati, enti, istituzioni, associazioni e privati.
Tanti sono i cittadini che hanno richiesto assistenza attraverso la nostra redazione, tante soprattutto le consulenze effettuate gratuitamente dai nostri specialisti medico legali e avvocati.
Responsabile Civile è diventato il vostro quotidiano.
Tante iniziative (editoriali e non) vedranno la luce nel 2018, che però non vogliamo anticiparvi per non farvi perdere lo stimolo a consultare quotidianamente le nostre pagine.
Saranno tutte iniziative a favore del cittadino, che punteranno principalmente al rilancio della cultura della medicina legale presso il comune cittadino affinché, tra l’altro, si migliori questo benedetto e importante rapporto “medico-paziente” che non ha trovato soluzione nella legge Gelli.
Consapevoli che questo quotidiano debba ancora crescere e che gli obiettivi che l’editore si è posto sono di elevato impegno e interesse per tutti i cittadini, promettiamo che alcuni di questi si realizzeranno già entro il prossimo mese di marzo, quando verosimilmente lanceremo una produzione software che non trova riscontro, per qualità, nel mercato italiano.
Insomma, non siamo stanchi di produrre contenuti professionali e di difendere il cittadino danneggiato.
Grazie ancora dell’attenzione e che il 2018 sia “bello” per tutti gli italiani.
Dr Carmelo Galipò
(Direttore Editoriale)
