Sembra tutto pronto ormai per la realizzazione dell’ anagrafe nazionale dei vaccini: lo schema di decreto è stato trasmesso alla Conferenza stato-regioni
Sta per diventare realtà l’ Anagrafe nazionale dei vaccini. Come noto, oltre a dosi e tempi di vaccinazione l’anagrafe conterrà i dati relativi ai soggetti vaccinati, di quelli da vaccinazione, degli immunizzati, i soggetti per i quali le vaccinazioni possono essere evitate
Tutto pronto per la realizzazione dell’anagrafe nazionale dei vaccini. Lo schema di decreto ad hoc, redatto dal ministero della Salute, è stato infatti trasmesso alla Conferenza stato-regioni. L’ anagrafe nazionale dei vaccini sarà inoltre oggetto di una riunione tecnica presso il ministero degli Affari Regionali il prossimo 4 settembre.
I dati raccolti saranno utilizzati dal ministero della Salute per lo svolgimento delle funzioni e dei compiti amministrativi in materia di raccolta informazioni da scambiare con gli organismi comunitari e internazionali.
Ma non è tutto.
In base alle previsioni del decreto, l’ Anagrafe nazionale riporterà i dati dei soggetti vaccinati e di quelli da vaccinare.
Inoltre, conterrà informazioni sui soggetti immunizzati grazie alle notifiche del medico curante o il sistema di segnalazione delle malattie infettive del Ministero della Salute. Saranno presenti i dati dei soggetti per i quali le vaccinazioni possono essere omesse o differite per motivi di salute, ed inoltre le dosi e i tempi di somministrazione e gli eventuali effetti indesiderati.
Sarà poi compito delle Regioni, ogni tre mesi, trasmettere le informazioni relative ad ogni singolo residente.
Il trasferimento dovrà avvenire entro il mese successivo al trimestre di riferimento.
In merito alla conservazione dei dati, quelli di ciascun assistito saranno conservati nell’anagrafe nazionale fino a 30 anni dopo il decesso della persona. La titolarità e la responsabilità dell’azione amministrativa dell’Anagrafe nazionale vaccini toccheranno al ministero della salute.
Sarà il dicastero stesso che potrà utilizzare i dati acquisiti per la redazione o integrazione di relazioni e rapporti da trasmettere, nel caso, anche al Parlamento.
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