Il Ministro alla Camera: accesso al fascicolo sanitario elettronico avviene attraverso metodi di autenticazione forte a due fattori
“Trattandosi di dati sensibili, al fine di garantire il rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, sia per i cittadini che per i professionisti sanitari, avviene attraverso metodi di autenticazione forte a due fattori, che garantiscono un maggior livello di sicurezza, tra i quali il sistema pubblico di identità digitale e la carta nazionale dei servizi”. Lo ha affermato il Ministro della Salute, Roberto Speranza, rispondendo nei giorni scorsi alla Camera al question time presentato dalla deputata del Movimento 5 Stelle Fabiola Bologna su un tema giudicato dal Ministro “altamente strategico per il futuro del nostro sistema sanitario nazionale”.
“Il decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, all’articolo 12 – ha ricordato Speranza- ha istituito il fascicolo sanitario elettronico, che ha proprio lo scopo di raccogliere l’insieme dei dati e dei documenti di tipo sanitario e sociosanitario, per agevolare l’assistenza al paziente, garantendo la completezza informativa del suo quadro clinico”.
“Già il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 settembre 2015, n. 178 ha specificato le misure di sicurezza e le regole tecniche per l’accesso, la conservazione e la codifica dei dati, nonché l’interoperabilità del fascicolo sanitario elettronico, sia da parte degli utenti che dei sistemi, attuate in conformità alle previsioni del codice di amministrazione digitale e nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali”.
Per la consultazione in sicurezza dei
dati contenuti nel fascicolo sanitario elettronico sono assicurati, oltre ai
sistemi di autenticazione già citati, protocolli di comunicazione sicuri,
basati sull’utilizzo di standard crittografici, la cifratura e separazione dei
dati sullo stato di salute, procedure di anonimizzazione degli elementi
identificativi diretti e, infine, la tracciatura degli accessi e delle
operazioni effettuate”.
“Da ultimo e come ulteriore elemento di garanzia
della rilevanza che il Ministero attribuisce alla tematica in esame ha concluso
il Ministro – segnalo che è stato istituito presso il Ministero della salute,
nell’ambito della cabina di regia del nuovo sistema informativo sanitario, il
tavolo tecnico di monitoraggio e indirizzo per l’attuazione del fascicolo
sanitario elettronico, che nella salute seduta dello scorso 29 maggio ha
sottoposto all’approvazione della medesima cabina di regia i contenuti, i
formati e gli standard delle ulteriori tipologie di documenti previsti”.
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