Scoperto dai carabinieri in flagranza di reato per furto di medicinali, un medico del 118 è stato arrestato nella giornata di ieri

È stato arrestato per furto di medicinali un medico rianimatore del 118 di Ravenna a seguito di una segnalazione della Ausl Romagna. L’uomo è finito in manette ieri mattina a inizio turno con l’accusa di furto di medicinali.
Già da tempo era stata aperta un’indagine incentrata sul presunto furto di medicinali. In particolare, gli ammanchi si riferivano a ingenti quantitativi di benzodiazepine.
La segnalazione della direzione sanitaria della Ausl Romagna era stata fatta contro ignoti, proprio per approfondire quello che appariva solo come un dubbio generico e non un sospetto verso qualcuno.
A quel punto, assieme ai militari di Ravenna dell’Investigativo e della Compagnia, si sono mossi i colleghi bolognesi del Nas. Sono state anche piazzate telecamere per monitorare la situazione proprio in corrispondenza dell’armadietto dove vengono custoditi i medicinali in questione.
La svolta che ha inchiodato il medico responsabile del furto di medicinali è giunta verso le 7 di ieri. Il dottore si era avvicinato all’armadietto proprio sotto all’occhio della telecamera. Deve ora rispondere di peculato e di furto aggravati.

Il medico agli arresti è un 61enne di lunga esperienza e riconosciuta professionalità che lavora nel 118 dell’area vasta Romagna dal 2004, che ha operato pure sugli elicotteri e che ebbe il primo incarico di settore nel lontano 1988.

L’uomo, difeso dagli avvocati Carlo Benini e Silvia Brandolini, ieri pomeriggio alla presenza di alcuni degli inquirenti dell’Arma che hanno compiuto gli accertamenti, è stato ascoltato per circa un’ora dal pm di turno Antonio Vincenzo Bartolozzi.
Il professionista ha spiegato che la sottrazione dei medicinali non era però finalizzata alla cessione a terzi. Il pm, vedendolo molto provato e temendo gesti autolesionistici in seguito all’arresto, ha disposto che in carcere un medico e uno psichiatra vaglino la condizione del collega.
Questo allo scopo di valutare la misura restrittiva più opportuna da applicargli. L’udienza di convalida davanti al gip verrà probabilmente fissata entro oggi.
Per il furto di medicinali il 61enne rischia una sospensione sia dalle mansioni ospedaliere che dall’ordine dei Medici. In passato l’uomo era stato coinvolto in una vicenda giudiziaria maturata sempre in ambiente ospedaliero dalla quale era uscito completamente assolto.
 
 
 
 
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