Le verifiche devono essere svolte da centri specializzati dopo l’installazione
Con una recente pronuncia (sentenza n. 44/2017), il Giudice di Pace di Porretta Terme, in Provincia di Bologna, ha stabilito che il Safety Tutor, sistema di rilevamento della velocità dei veicoli gestito dalla Polizia stradale, rientra tra quelli che devono essere sottoposti a verifiche periodiche di funzionamento e taratura.
Il magistrato emiliano si è così espresso in relazione al ricorso presentato da un automobilista nei confronti di una sanzione amministrativa che gli era stata inflitta per eccesso di velocità. Il ricorrente lamentava, in particolare, con riferimento al verbale, la mancata prova dell’omologazione dello strumento, la mancata prova della violazione, l’illegittimità dei fotogrammi in quanto non riportanti la velocità del veicolo ma solamente i tempi di percorrenza e l’impossibilità di evincere dalla documentazione fotografica prodotta dalla Polizia stradale il tipo di veicolo e il luogo dell’infrazione.
Il Giudice, rispetto alla doglianza relativa all’omologazione, ha evidenziato come il sistema di accertamento Safety tutor sia particolarmente sofisticato e funzioni tenendo conto di diverse variabili quali la lunghezza del tratto percorso dalla vettura, il tempo impiegato per percorrerla, la pendenza della strada, la presenza di più corsie, ecc. Pertanto, uno strumento di tale complessità richiede verifiche e tarature periodiche che devono essere realizzate da centri specializzati. Evidentemente, tali verifiche devono essere svolte quando lo strumento è già installato e devono verificarne il funzionamento nella sua complessità.
Inoltre, si legge ancora nella sentenza, dalle fotografie prodotte si evince soltanto la targa del veicolo e non il tipo; pertanto manca la certezza assoluta che l’automobile ritratta nella foto sia effettivamente quella del ricorrente.
L’amministrazione resistente, in conclusione, non è riuscita a provare adeguatamente la perfetta funzionalità dello strumento né l’appartenenza del veicolo. Per tali motivazioni il ricorso presentato è stato accolto con conseguente decisione di annullamento della sanzione.
