È scontro tra Fnomceo e Inps sui certificati di malattia. La Federazione ha annullato in segno di protesta l’incontro che era stato previsto 2 mesi fa
È in atto uno scontro tra Fnomceo e Inps. Materia del contendere sono i certificati di malattia pervenuti nei primi giorni di avvio del Polo Unico della Medicina fiscale.
La ragione?
L’Inps avrebbe riscontrato gravi anomalie redazionali nelle diagnosi. Oltre a ciò, ha indicato mancate segnalazioni di casi di esenzione dalla reperibilità.
Per queste ragioni, è stata annullata la riunione con la Federazione Nazionale Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri. L’obiettivo dell’incontro era migliorare l’efficacia del polo unico della medicina fiscale.
Lo scontro tra Fnomceo e Inps nato a seguito di alcune criticità riscontrate dalla disamina dei certificati pervenuti nei primi giorni di avvio del Polo Unico della Medicina fiscale, sta creando qualche problema.
l’Inps, nel mese di settembre, ha chiesto alla Federazione Nazionale Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) un incontro che avesse lo scopo di sensibilizzare i medici a prestare una maggiore attenzione nella redazione dei certificati medici di malattia.
Tale circostanza, oltre ad impedire di effettuare correttamente il controllo da parte dell’Istituto, comporta un utilizzo improprio di risorse pubbliche.
Non solo. Secondo l’Inps, questo è causa di disagio per i malati gravi e per le loro famiglie. In questo modo, infatti, devono rendersi reperibili a visita medica anche se non necessario.
L’incontro, fissato dalla FNOMCeO a due mesi dalla richiesta dell’Inps, è stato cancellato con un messaggio di posta elettronica pochi minuti prima dell’inizio dalla stessa Federazione.
Nella mail, ha dichiarato “il ritiro da tutte le collaborazioni istituzionali” come forma di protesta in merito ai contenuti del DDL Lorenzin.
“In considerazione della rilevanza delle evidenziate problematiche – ha dichiarato l’Inps – l’Istituto rinnoverà alla FNOMCeO l’invito ad un nuovo incontro, già per la prossima settimana, nella certezza che la Federazione, nell’interesse primario dei cittadini, converrà sull’esigenza di individuare congiuntamente improcrastinabili interventi risolutivi delle criticità che si sono determinate.”
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“Da che pulpito!!!”
Penso che l’INPS sia abbastanza “cresciuto” per risolversi da solo i suoi problemi senza chiedere l’aiuto di “mamma” FNOMCeO!!!
Quanto sopra anche in considerazione del fatto che tutte le volte che la FNOMCeO ha “tirato le orecchie” all’INPS quest’ultimo ha sempre fatto “orecchie da mercante”!!!
“Chi la fa, l’aspetti!!!”