Il dirigente medico era stato accusato di aver redatto una falsa perizia di sordità perché una paziente beneficiasse della pensione di invalidità
Si è chiuso con una assoluzione il processo a carico di un dirigente medico di Lecce, di 43 anni, che era finito a processo per una presunta falsa perizia di sordità.
A chiudere la vicenda, che aveva visto il professionista accusato di abuso d’ufficio e falsa perizia, sono stati i giudici della prima sezione penale.
Anche gli avvocati Luigi Rella ed Andrea Starace, difensori del professionista avevano chiesto l’assoluzione dell’imputato.
Sul verdetto di assoluzione ha inciso una consulenza tecnica disposta dal collegio. Questa avrebbe evidenziato un margine di discrezionalità del medico.
L’indagine ha inteso far luce su un incarico affidato al professionista come consulente tecnico del Tribunale di Lecce in relazione a una perizia.
Questa, ritenuta poi una presunta falsa perizia di sordità, doveva appunto stabilire se una donna fosse nelle condizioni di essere dichiarata sorda e beneficiare così della pensione di invalidità.
In precedenza, il giudice aveva riconosciuto alla signora un’invalidità del 60 per cento, sulla scorta delle valutazioni della Commissione medica dell’Inps e di due specialisti. In quest modo le era stato negato, di fatto, di poter accedere ai benefici richiesti.
Lei aveva fatto però ricorso in Appello, e il Tribunale per dirimere la questione, aveva disposto una consulenza tecnica.
Il dirigente medico si sarebbe avvalso di interi passaggi di una relazione redatta dal padre medico in qualità di consulente di parte della richiedente.
In tal modo, avrebbe recato “un ingiusto vantaggio patrimoniale” in favore della donna.
Questo perché aveva espresso un parere mendace dopo un primo giudizio formulato dai consulenti nominati in primo grado.
Sulla base di testimonianze, riscontri e accertamenti il pm stesso ha poi chiesto l’assoluzione del dirigente medico. A suo avviso infatti, “il fatto non costituisce reato” in merito all’ipotesi accusatoria di “falsa perizia”.
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