In base alla riforma Lorenzin, gli abusi sugli anziani compiuti presso case di riposo, strutture sanitarie, sociosanitarie o socio-educative costituiscono una aggravante. Ecco perché.

Compiere abusi in case di riposo, secondo la riforma Lorenzin, rientra nel novero delle circostanze aggravanti comuni. Infatti, l’aver commesso il fatto, nei delitti non colposi, in strutture sanitarie, sociosanitarie o socio-educative ha un suo peso specifico giuridicamente rilevante.

Come illustrato dalla riforma, il personale che lavora in strutture sanitarie o sociosanitarie residenziali o semiresidenziali e che commette in danno dei soggetti lì ricoverati un delitto non colposo, pone in essere una condotta che, oggi, fa scattare una nuova circostanza aggravante.

Questo in quanto, con la riforma Lorenzin di cui alla legge numero 3/2018, l’articolo 61 del codice penale è stato corredato di un nuovo numero, l’11-sexies.

Quest’ultima va a inserire – tra le circostanze aggravanti comuni – anche “l’avere, nei delitti non colposi, commesso il fatto in danno di persone ricoverate presso strutture sanitarie o presso strutture sociosanitarie residenziali o semiresidenziali, pubbliche o private, ovvero presso strutture socio-educative”.

Per tale ragione, gli abusi in case di riposo, perpetrati su anziani e persone con disabilità, assumono una notevole gravità.

Sostanzialmente, si va in questo modo a introdurre un importante strumento. Questo è finalizzato proprio per disincentivare il comportamento abusivo del personale infermieristico, medico o ausiliario.

Specie se commesso in danno soprattutto di anziani e disabili e, in generale, su tutti i soggetti ricoverati.

D’altronde, è sempre più frequente leggere in cronaca di abusi e violenze su persone inermi, ricoverate in ospizi, strutture sanitarie o socio-educative. Abusi e violenze che spesso si scoprono solo dopo molto tempo, complice la condizione precaria di chi li subisce.

Episodi che poi finiscono nelle aule di giustizia, vedendo coinvolti molto spesso medici, infermieri e personale ausiliario.

Pertanto, una lotta efficace contro questo gravissimo tipo di abusi passa proprio dal prevedere che gli stessi aggravino il reato.

 

 

 

Leggi anche:

SERVIZI SOCIO SANITARI ABUSIVI, DENUNCIATI DUE INFERMIERI

DENUNCIATI DUE INFERMIERI ABUSIVI, SCOPERTI DAI CARABINIERI DEI NAS

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui