La Procura indaga 12 sanitari per l’omicidio colposo di un uomo che aveva filmato formiche in corsia nell’ospedale in cui era ricoverato da due mesi
La Procura di Palermo ha aperto una inchiesta sulla morte di un uomo, Vincenzo Olivieri, deceduto dopo essere stato dimesso dall’Ospedale Civico e autore di alcuni video in cui aveva filmato formiche in corsia.
Oliveri, infatti, era stato ricoverato nel nosocomio per quasi due mesi. I suoi brevi video-denuncia con lo smartphone, avevano fatto intervenire i Nas.
L’uomo aveva filmato formiche in corsia, ma anche sanitari rotti nei bagni e porte danneggiate, denunciando scarsa igiene e degrado.
La Procura sta indagando per omicidio colposo e si apprende che sono 12 i sanitari indagati per la morte dell’uomo.
Vincenzo Oliveri, 70 anni, per quasi due mesi è rimasto nel reparto di Pneumologia del Civico di Palermo. E adesso, i parenti, vogliono capire perché l’uomo sia morto a tre settimane dalle sue dimissioni dall’ospedale.
Oliveri è infatti deceduto nel reparto di Rianimazione di un altro ospedale, il Cervello, dove è arrivato in ambulanza in condizioni disperate.
I familiari hanno denunciato le precarie condizioni igienico sanitarie del reparto del Civico e hanno parlato di “errori terapeutici” che avrebbero fatto precipitare le condizioni di salute del loro congiunto.
L’indagine è condotta dal pm Francesco Gualtieri.
“Nostro padre – raccontano i figli assistiti dall’avv. Sergio Mango – aveva subito un trapianto di midollo nel 1998 ed era affetto da diabete e da una broncopatia cronica che lo costringeva ad assumere ossigeno”.
Come ricostruito dai figli, il 9 giugno l’uomo ha avuto una crisi ed è stato ricoverato nella stanza numero sette del reparto di Pneumologia, dove è rimasto fino al 3 agosto.
“In questo periodo – proseguono – ha contratto un batterio molto pericoloso, Acineto bacter, diagnosticato il 21 luglio, che ha fatto peggiorare le sue condizioni respiratorie”.
Nel frattempo, l’azienda respinge tutte le accuse.
“Dopo la segnalazione della presenza di formiche – spiega il direttore sanitario Giorgio Trizzino – abbiamo subito eseguito tre disinfestazioni. I primi di settembre sono venuti i carabinieri del Nas e hanno constatato che le formiche non ci sono”.
Leggi anche:
FORMICHE IN OSPEDALE, SCANDALO ALL’OSPEDALE SAN PAOLO DI NAPOLI
