Da Bari una lettera aperta al Parlamento per adeguare il nostro ordinamento a quanto previsto dagli Accordi europei

La scienza è concorde nel definire gli animali “esseri senzienti” ma il diritto civile li qualifica ancora semplicemente come “beni mobili”. La tematica è stata discussa in un convegno svoltosi all’Università degli Studi di Bari dal titolo “Animali nel codice civile: verso una nuova definizione legale?”. L’iniziativa, è stata promossa dall’Associazione Animal Law, realtà non profit composta da avvocati e altri professionisti che si adopera per promuovere lo sviluppo e lo studio del diritto animale.
L’Associazione si sta rendendo parte attiva per richiedere al Parlamento di adeguare la definizione degli animali nel nostro ordinamento giuridico a quanto previsto nel 2007 dall’articolo 13 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea. Altri Paesi europei, quali Francia e Germania si sono già allineati a tale disposizione.
In Italia attualmente il codice civile italiano considera ancora gli animali come oggetti. Nel codice penale, invece, sono considerati come vittime nei “delitti contro il sentimento per gli animali”. Il riconoscimento come ‘soggetti’, anziché come ‘res’, avrebbe notevoli ripercussioni di carattere giuridico in una molteplicità di casi, dall’affidamento in caso di separazione al risarcimento del danno da morte.
Il convegno svoltosi nel capoluogo pugliese, che ha rappresentato la prima importante iniziativa in direzione di tale riconoscimento, è sfociato nell’adesione volontaria dei presenti ad una lettera aperta rivolta al Parlamento per sollecitare un intervento legislativo che ponga il codice civile italiano al passo con i tempi.
“Il punto di partenza del nostro lavoro – si legge sul sito dell’Associazione – è che l’importanza che la questione animale sta assumendo nella nostra società spinga non soltanto a interrogarsi sui possibili sviluppi della normativa di protezione ma anche a valutare attentamente le proposte che mirano all’attribuzione di veri e propri diritti in capo agli animali”.

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