La donna, colta dalle doglie, è stata aiutata dall’intervento provvidenziale di un agente fuori servizio
Un episodio che poteva trasformarsi in tragedia e che, per fortuna, si è concluso a lieto fine. La protagonista è una donna di nazionalità rumena di 41 anni che, colta dalle doglie mentre si trovava alla guida della propria auto in pieno centro a Roma, è stata soccorsa da un agente scelto della stazione di Villa Bonelli che, in quel momento, non era nemmeno in servizio.
Il carabiniere, ieri mattina, era in auto con un suo amico e stava guidando lungo via Laurentina. All’altezza di via dei Lancieri, però, si è reso conto che qualcosa non andava quando, improvvisamente, l’auto che gli transitava davanti si era fermata proprio nel bel mezzo della carreggiata.
Il primo pensiero dell’appuntato è stato subito che l’automobilista avesse accusato un malore. A quel punto il militare – che non si trovava in servizio al momento – è sceso dalla propria vettura per accertarsi delle condizioni di salute del conducente, realizzando che la donna alla guida era in procinto di partorire.
Il carabiniere, a quanto si apprende, ha subito preso contatto con il 118 e, sulla scorta delle indicazioni ricevute dai sanitari al telefono, ha eseguito pedissequamente le procedure che gli venivano descritte. Mantenendo calma e sangue freddo, e nonostante la signora accusasse fortissimi dolori dovuti alle doglie, il militare ha quindi disteso la donna sul marciapiede e l’ha aiutata nella nascita della bimba. Stando ai resoconti, avrebbe poi addirittura eseguito il clampaggio del cordone ombelicale con un elastico per capelli.
Nel frattempo, è arrivata sul posto l’ambulanza con i sanitari del 118, che ha soccorso la mamma e la neonata. Tutte e due sono state quindi trasportate all’Ospedale Sant’Eugenio e sono entrambe in buone condizioni di salute.
Una storia finita bene grazie alla prontezza del carabiniere, ma anche alla collaborazione dei sanitari del 118 che, pur a distanza, hanno offerto il supporto che si è rivelato decisivo.
