Previste due modalità per attivare le deleghe per la fatturazione elettronica senza doversi recare presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate
Sono pronte le nuove regole per conferire le deleghe agli intermediari per l’utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica dell’Agenzia delle Entrate. Con un provvedimento del Direttore dell’Ente vengono infatti definite le modalità con cui gli intermediari delegati possono inviare all’Amministrazione la comunicazione telematica contenente i dati essenziali delle deleghe ricevute, ai fini della loro attivazione automatica.
Considerata la vasta platea dei soggetti coinvolti nel processo di fatturazione elettronica e i volumi attesi, sono previste due modalità. La prima opzione è la modalità massiva, che conterrà i dati di più deleghe conferite e potrà essere esercitata dal 5 novembre. La seconda è la modalità puntuale, che consentirà di attivare singolarmente ogni delega ricevuta a partire dal 30 novembre 2018.
L’obiettivo è semplificare il processo di attivazione delle deleghe, garantendo, al contempo la tutela del delegante
Al delegato verrà chiesto di indicare degli elementi, relativi alla dichiarazione Iva presentata dal delegante l’anno precedente. Ciò per provare di aver effettivamente ricevuto la delega. Ad ulteriore tutela del delegante, l’Agenzia invierà un messaggio di posta elettronica certificata – all’indirizzo risultante dall’Indice nazionale degli indirizzi PEC delle imprese e dei professionisti (INI-PEC)- per comunicare l’attivazione della delega. In mancanza di elementi di riscontro, sarà comunque possibile avvalersi di una ulteriore procedura che consentirà l’acquisizione delle deleghe via posta elettronica certificata (Pec).
Gli operatori potranno delegare all’utilizzo dei servizi e-fattura fino a quattro soggetti, per un periodo massimo di due anni. Per quanto riguarda, invece, la consultazione del proprio cassetto fiscale gli operatori potranno delegare fino a 2 intermediari, automaticamente per 4 anni, salvo revoca.
Per fornire un ulteriore ausilio ai contribuenti nel conferimento delle deleghe sono previsti due modelli: uno per il conferimento/revoca delle deleghe all’utilizzo dei servizi di e-fattura e un secondo per il Cassetto fiscale delegato. Entrambi prevedono due nuove sezioni dedicate all’indicazione dei dati dell’eventuale soggetto cui si conferisce procura per la consegna presso un qualsiasi ufficio territoriale e di quelli relativi all’autentica della firma del delegante.
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