Il giovane sarebbe stato investito mentre attraversava la strada, sulle strisce pedonali, dall’auto di un 22enne risultato poi positivi agli esami tossicologici. Il guidatore è stato arrestato ed è indagato per omicidio stradale
Tragico incidente nelle notte di ieri a Roma, in zona Infernetto, dove un ragazzo di 14 anni è morto dopo essere stato investito mentre attraversava la strada. In base alle testimonianze raccolte si sarebbe trovato sulle strisce pedonali, peraltro in una via tra le più illuminate del quartiere.
Nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale sanitario per il giovane – studente di primo liceo che si trovava con un gruppo di amici per festeggiare la fine dell’anno scolastico – non c’è stato nulla da fare. Sarebbe morto sul colpo, centrato in pieno senza riuscire a indietreggiare, come invece hanno fatto i suoi compagni. “Era velocissimo, andava a 150 chilometri all’ora – racconta al Messaggero uno di loro – io non ho mai visto correre uno così, poteva prendere me, potevo morire io”.
Sul posto sono intervenute numerose pattuglie della polizia locale e il 118.
L’investitore è un ragazzo di 22 anni alla guida di una Peugeot 108. La vettura sarebbe stata ritrovata 30 metri dopo il punto dell’impatto. Sull’asfalto non sarebbero stati rilevati segni apparenti di frenata.
Il guidatore è stato trasportato in ospedale per gli esami di rito. Sarebbe risultato positivo ai test sull’uso di sostanze stupefacenti. Il magistrato di turno ne ha quindi disposto l’arresto; ora è indagato per omicidio stradale e a breve dovrebbe essere ascoltato dal Gip nell’interrogatorio di garanzia. Intanto la Procura ha disposto l’esame autoptico sul corpo della vittima per fare piena luce sulla dinamica dei fatti.
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