Proverei ad affermare che un giudizio privo di competenza medico legale sia un danno a tutti quelli che lo subiscono. Insomma le relazioni scritte da CTU specialisti nelle varie branche della medicina non affiancati da specialisti medico legali sono e saranno fonte di personale disperazione intellettuale e morale.
Si può essere ciechi senza avere una patologia oculare? Si può detestare la verità quando questa è evidente e grida vendetta? Purtroppo SI! La “santa” giurisprudenza di Cassazione ha sempre provato a istruire gli addetti ai lavori, ma sembra spesso che essa sia voce che grida nel deserto. Ma a che servono le leggi statistiche? Forse a trarre conclusioni su casi specifici? NO!
Ma affermare che una certa patologia può provocare FINO AL 60% di decessi neonatali, significa che tutti i neonati affetti da tale patologia debbano morire? NO!
Insomma cari lettori se leggete la bozza di ctu allegata vedrete quanto sia importante per una valutazione medico legale in tema di malpractice medica la nomina di un consulente medico legale che sappia associare la medicina (con le proprie incertezze statistiche) al diritto vivente. Insomma quali sono gli errori del CTU? Eccoli:
- il consulente discetta sul 2° intervento chirurgico giustificandolo nell’esecuzione ma senza darne motivazione e senza giustificare l’eventuale inutilità di un percorso terapeutico alternativo (ossia quello proposto dagli attori);
- non ha fornito una dimostrazione di una causa o una concausa che escluda il nesso tra l’inadempimento dei medici e il danno lamentato (morte del neonato);
- ha dedotto l’esistenza di una adeguata informativa dei sanitari ai genitori:
- descrivendo l’assenza di alcuni modelli di consenso in cartella;
- non motivando l’esaustività di quelli presenti, soprattutto in termini di rapporto rischio/beneficio della tempestività del secondo intervento.
Si ritiene sempre più urgente l’organizzazione di tavoli tecnici operativi medico legali con tutti gli specialisti che fanno attività forense in quanto è dovere del consulente sia d’ufficio che di parte, la competenza oltre che la terzietà.
Dr. Carmelo Galipò
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note critiche alla bozza di CTU nel caso M.D.
