In seguito alla vicenda del medico legale assassinato a Sanremo, l’Ordine dei Medici locale annuncia uno stop di 10 minuti in segno di lutto

Ha creato profonda tristezza e sgomento la tragica morte di Giovanni Palumbo, il medico legale assassinato nel suo studio a Sanremo giovedì sera.

Il noto professionista, 61 anni, era stato colpito nel suo studio con diverse coltellate. A sferrarle, un uomo che avrebbe agito per vendetta. Il possibile movente sarebbe infatti una perizia errata o negativa a suo carico.

Immediata è stata la reazione del presidente Fnomceo Filippo Anelli. A stretto giro è giunta anche la condanna del Consiglio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Imperia.

L’Ordine locali, infatti, ha annunciato dieci minuti di stop di riflessione in occasione dei funerali del medico legale assassinato.

Nella nota diffusa si legge che OmceoIM “nello stigmatizzare e condannare ancora una volta l’efferato omicidio che ha privato della vita il collega Giovanni Palumbo” intenda sottolineare “come tale atto criminale si inserisca in un escalation di aggressioni contro i Medici e tutti gli Operatori Sanitari alla quale, ad oggi, non è stato posto alcun freno”.

Parole dure, quelle dell’OmceoIM, che parla di “una società svilita dei suoi fondamenti umani ed etici, una società in cui il Medico ha perso il proprio valore sociale e civile”.

L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Imperia ha poi sottolineato come ogni giorno migliaia di medici siano sempre in prima fila per assistere i propri pazienti e garantire il diritto alla salute.

Proprio per questo, si legge, “i medici non accettano più di essere ‘sbattuti’ in prima pagina alla stregua dei delinquenti, confezionando ad hoc, contro di loro, dei processi mediatici, prima ancora che la Magistratura possa fare le dovute indagini e trarne le dovute conclusioni”.

Nel fare un appello a tutte le Istituzioni, alla stampa, alle associazioni dei pazienti, la nota auspica un cambio di rotta.

“Pertanto – conclude OmceoIM – ‘Gridiamo basta alla violenza!’ invitando tutti i Medici della Provincia e le altre Professioni Sanitarie, e tutti coloro che con noi in questi giorni hanno condiviso il nostro dolore a riflettere per dieci minuti, con le formule che riterranno più opportune, nel pomeriggio di martedì prossimo alle ore 15.30, ora dell’esequie del Dott. ‘Gianni’, facendosi parte attiva per spiegare ai cittadini le motivazioni della silenziosa iniziativa”.

 

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