La dottoressa è stata prima minacciata, poi aggredita con schiaffi e sputi, da un tossicodipendente di 30 anni che pretendeva di saltare la fila nell’ambulatorio di continuità assistenziale di Marsala
Aggredita con schiaffi e sputi. Ennesimo aggressione nei confronti di una dottoressa in servizio di guardia medica. L’episodio si verificato sabato scorso a Marsala, in Sicilia, dove un uomo si è presentato nella sala di attesa dell’ambulatorio di continuità assistenziale, situato nell’ex pronto soccorso dell’ospedale San Biagio, lamentando un forte mal di testa. Pretendeva di saltare la fila. Quando la professionista lo ha invitato ad aspettare il suo turno, ha reagito prima con le minacce e poi è passato alle mani.
La donna era l’unico camice bianco in servizio. Fortunatamente, visto il clima di tensione che si era generato, aveva già allertato i carabinieri. I militari sono tempestivamente intervenuti sul posto fermando l’aggressore, un tossicodipendente di 30 anni. Ma la dottoressa ha comunque dovuto affidarsi alle cure dei colleghi dell’ospedale Paolo Borsellino. La prognosi è di sette giorni, con ulteriori accertamenti da effettuare su eventuali danni al sistema uditivo.
Il sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo ha espresso “solidarietà e vicinanza” al medico aggredito.
Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario generale della Cisl Palermo Trapani, Leonardo La Piana. “Ancora una volta un operatore sanitario è stato aggredito durante il suo turno da un paziente – ha affermato -, è inaccettabile. Il tema della sicurezza per tutti i lavoratori deve essere centrale per le istituzioni nazionali e locali”.
Il rappresentante sindacale ha sottolineato come purtroppo quello di Marsala non sia un episodio isolato. Pertanto, servono “risposte adeguate urgenti” per contrastare il “dilagante e preoccupante fenomeno delle aggressioni al personale sanitario”. Tra le azioni concrete proposte, ad esempio, “una maggiore vigilanza nelle strutture sanitarie, soprattutto nelle ore notturne”.
Leggi anche:
SPINTONI E CALCI A DUE DOTTORESSE DI GUARDIA MEDICA A TORINO
