Riconosciuta la responsabilità dell’Azienda sanitaria per l’incidente occorso a una paziente di un nosocomio dell’agrigentino, rimasta ferita per una caduta causata dal pavimento scivoloso nel 2013

L’azienda sanitaria provinciale di Agrigento è stata condannata a versare una cifra pari a circa 16 mila euro, a titolo di risarcimento nei confronti di una paziente di un ospedale della provincia, rimasta ferita per una caduta causata dal pavimento scivoloso.

La vicenda risale al luglio del 2013. In base a quanto riferisce Agrigento notizie, la donna aveva chiesto di dichiarare l’Asp responsabile dei danni fisici, morali, biologici e materiali patiti a causa dell’incidente.

A distanza di otto anni dal fatto, la decisione dei giudici del tribunale della città dei Templi ha sancito l’esclusiva responsabilità della convenuta, che nei giorni scorsi ha messo in liquidazione complessivi 10.500 euro per risarcimento del danno, oltre a rivalutazione monetaria dal giorno dell’evento e alla liquidazioni delle spese legali, per un importo totale di 15.950 euro.

L’Asp – riferisce sempre Agrigento notizie – chiarito che “sono impregiudicati i reciproci diritti e che il pagamento non equivale ad acquiescenza avendo il solo fine, avendo la sentenza una formula immediatamente esecutiva, di evitare altre ed ulteriori spese per l’avvio dell’azione esecutiva”.  Nell’atto di liquidazione, l’Azienda sanitaria ha dunque ribadito l’interesse “a riprendere le somme pagate in caso in caso di esito favorevole dell’eventuale giudizio d’appello”.

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