In base ai dati della regione europea relativi al 2018, 4 Paesi avrebbero perso lo status “measles free”, ovvero “liberi dal morbillo”

Dopo i progressi registrati negli anni passati, l’Europa “perde terreno nella battaglia per eradicare il morbillo”. A lanciare l’allarme è Commissione europea di verifica regionale per l’eliminazione del morbillo e della rosolia (RVC).

Dopo diversi anni di “costante progresso” verso l’eliminazione del virus nella regione europea, “il numero di Paesi che ha raggiunto l’eliminazione della malattia è diminuito”. Quattro Paesi infatti hanno perso lo Status di ‘morbillo-free’.

L’analisi della Commissione è basata sui dati del 2018 relativi a 53 Stati membri della Regione europea. In base ai risultati, i 4 Paesi che hanno perso lo status di measles-free, ovvero ‘liberi dal morbillo’ sono Albania, Repubblica Ceca, Grecia e Regno Unito. Buone notizie arrivano invece dall’Austria e dalla Svizzera, che hanno raggiunto lo stato di eliminazione in quanto non hanno registrato alcuna trasmissione endemica per almeno 36 mesi.

La “drastica ripresa” della circolazione è stata certificata dagli ultimi dati dell’Oms, diffusi due settimane fa: il numero di casi di morbillo in Europa da gennaio a giugno 2019 è stato circa 90.000, il doppio di quello riportato per lo stesso periodo nel 2018, e la metà si è verificata in Ucraina, seguita da Kazakistan e Georgia. Nel 2017 sono circa 110.000 le persone morte di morbillo in tutto il mondo, per lo più bambini di età inferiore ai 5 anni.

La malattia, tra le più infettive, si diffonde principalmente attraverso tosse e starnuti ma è prevenibile con due dosi di vaccino. “Se un’elevata copertura immunitaria non viene raggiunta e sostenuta – ha dichiarato Guenter Pfaff, presidente del comitato di esperti dell’Oms sul morbillo in Europa – sia i bambini che gli adulti soffriranno inutilmente e alcuni moriranno tragicamente”.

Leggi anche:

MORBILLO IN EUROPA: ITALIA SECONDA SOLO ALLA FRANCIA PER NUMERO DI CASI

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui