Nel mirino dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato la reiterazione di pratiche commerciali scorrette mediante la diffusione dello spot di un integratore con riferimenti a non dimostrati effetti terapeutici delle sostanze contenute nel prodotto

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso, avvalendosi dell’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza, un procedimento istruttorio nei confronti delle società Life 120 Italia S.r.l.s e Welcome Time Elevator S.r.l., nonché dell’emittente televisiva Teleuniverso S.r.l. e del Signor Adriano Panzironi per aver reiterato due pratiche commerciali scorrette già vietate e sanzionate con un provvedimento del settembre 2018.

“In particolare – si legge in una nota dell’AGCM – Life 120 Italia S.r.l.s. ha continuato a diffondere, all’interno delle puntate della trasmissione Il CercaSalute andate in onda nel periodo gennaio – giugno 2019, due versioni dello spot pubblicitario relativo al prodotto Orac Spice che contenevano ancora riferimenti a non dimostrati effetti terapeutici delle sostanze contenute nel suddetto integratore. Nello spot in esame venivano, infatti, suggeriti veri e propri effetti preventivi e terapeutici in capo ai componenti dell’integratore Orac Spice che, per definizione, può invece avere soltanto l’effetto di ottimizzare le funzioni fisiologiche che sono già nei limiti della normalità”.

Per la reiterazione di tale pratica, alla società Life 120 Italia S.r.l.s. è stata irrogata una sanzione di 250.000 euro.

Welcome Time Elevator S.r.l., Life 120 Italia S.r.l.s., Teleuniverso S.r.l. e il signor Adriano Panzironi avrebbero, inoltre, reiterato il profilo di pubblicità occulta già censurato dal richiamato provvedimento del 2018.

Infatti – spiega ancora l’Autorità – “nel corso della rubrica ‘Panzironi venga a pranzo da noi’, presente all’interno di una puntata trasmessa il 5 marzo 2019 dall’emittente televisiva Teleuniverso, in un dialogo apparentemente casuale tra il signor Panzironi e un membro della famiglia ospitante venivano decantati i benefici dell’integrazione ‘Life 120’, sollecitandone implicitamente l’acquisto, in un contesto inidoneo a rivelare l’effettivo scopo pubblicitario della comunicazione”.

Anche in questo caso, alle suddette società e al signor Panzironi sono state irrogate sanzioni per complessivi 40.000 euro.

Leggi anche:

DIETE E FAKE NEWS. ADI: ‘SANZIONI PER CHI SPECULA SULLA SALUTE’

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui