Per meglio fronteggiare l’emergenza sanitaria COVID 19 è possibile richiedere il reddito di cittadinanza o la pensione di cittadinanza direttamente tramite il sito dell’Istituto
Le domande di Reddito e Pensione di cittadinanza possono essere presentate anche attraverso il sito internet istituzionale www.inps.it. Si tratta – spiega l’Istituto – di un’ulteriore misura adottata per venire incontro alle esigenze della cittadinanza e per meglio fronteggiare l’emergenza sanitaria COVID 19, evitando gli spostamenti delle persone.
Finora, le domande di Reddito e Pensione di cittadinanza potevano infatti essere presentate tramite Poste Italiane S.p.A; accedendo, tramite SPID, al sito www.redditodicittadinanza.gov.it; presso i centri di assistenza fiscale (caf); e i patronati.
Come per tutte le richieste di prestazione, Reddito e Pensione di cittadinanza possono essere richiesti all’Istituto con PIN dispositivo, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica. Il servizio è raggiungibile nella sezione reddito di cittadinanza/pensione di cittadinanza del sito www.inps.it.
L’Inps ricorda, inoltre, che per la valida presentazione della domanda, il richiedente la prestazione dovrà essere in possesso di una attestazione ISEE valida o comunque dovrà aver presentato la dichiarazione sostitutiva unica.
Se per le nuove richieste, dunque, si apre un nuovo canale di trasmissione, per coloro che sono già percettori del Reddito di cittadinanza o della pensione di cittadinanza l’Istituto ha invece fatto sapere, tramite una circolare dello scorso 14 aprile, che lo strumento a sostegno dell’occupazione permane fino al termine dell’emergenza.
Le misure saranno infatti garantite – senza soluzione di continuità e negli importi già stabiliti – anche nel periodo di lockdown. Le eventuali variazioni anagrafiche, reddituali e patrimoniali che incidono sull’importo del beneficio non vanno dunque comunicate fino alla fine dell’emergenza sanitaria in atto.
In base ai dati aggiornati all’8 aprile 2020, tra aprile 2019 e marzo 2020, le domande di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza sono state, nel complesso, 1.819.362. Di queste: 228.517(68%) sono state accolte; 869 (6%) sono in lavorazione; 976 (26%) sono state respinte o cancellate.
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