L’Associazione replica: pronti a querelare per diffamazione chiunque dovesse affermare che il Codacons è contro i vaccini
L’Agenzia italiana del farmaco ha annunciato di avere dato mandato ai propri legali di agire nei confronti del Codacons “affinché sia difesa in ogni forma e in ogni sede la verità scientifica, la realtà dei dati, la qualità dell’operato svolto dall’Agenzia che ha nella tutela della salute dei cittadini il suo unico obiettivo”. Il Codacons nelle scorse ore, aveva infatti denunciato il ministro della Salute Lorenzin e l’Agenzia del farmaco per abuso d’ufficio, omesso controllo e favoreggiamento delle case farmaceutiche interessate alla somministrazione dei vaccini, in relazione alla morte di cinque neonati.
L’associazione, in particolare, contesta a Lorenzin di non aver informato in Consiglio dei Ministri gli altri membri dell’Esecutivo al momento dell’approvazione del decreto legge sui vaccini “di un documento dell’Aifa sulle reazioni avverse” che sarebbe stato chiesto all’Agenzia dal Procura di Torino contenente i numeri relativi alle reazioni avverse registrate.
“In Italia ogni anno i vaccini salvano milioni di vite i vaccini hanno debellato malattie mortali, sono farmaci efficaci e sicuri che tutelano la salute”, dichiara l’Aifa replicando alle affermazioni rilasciate dal presidente del Codacons, Carlo Rienzi, che, secondo l’Agenzia, diffonderebbero dubbi e incertezze che non trovano fondamento nella scienza, mentre “le attività di farmacovigilanza, nello specifico di vaccinovigilanza, svolte da Aifa attraverso il monitoraggio quotidiano confermano la verità scientifica”.
Pronta la replica del Codacons che annuncia querele per diffamazione nei confronti di “chiunque a partire dall’Aifa dovesse ancora affermare che il Codacons è contro i vaccini”. L’Associazione ha ribadito di non essere contro i vaccini o l’importanza della vaccinazione, ma di chiedere trasparenza in favore delle famiglie.
