È stato chiuso al pubblico un intero reparto di Rianimazione per una invasione di blatte in ospedale con i pazienti ancora ricoverati all’interno
Una invasione di blatte in ospedale, nei locali del reparto di Rianimazione del Vecchio Pellegrini a Napoli, fa discutere.
La denuncia riguardo alla invasione di blatte in ospedale è stata effettuata dall’Organizzazione sindacale dei professionisti sanitari “Nursing Up” e si riferisce al turno di notte del 16 settembre.
Sembra che nonostante la disinfestazione e il lavaggio dei locali nel reparto di rianimazione le blatte continuino ad essere presenti.
In questo momento, il reparto è chiuso al pubblico per lavori di ristrutturazione straordinari, iniziati una settimana fa e ora in fase di conclusione.
Ciò che fa discutere, è che ufficialmente gli interventi sono stati messi in atto per riparare il linoleum in un pavimento danneggiato.
Sembra che però siano stati determinanti per contrastare la invasione di blatte in ospedale e consentirne la disinfestazione.
Sulla questione è intervenuto di persona il direttore generale della Asl Mario Forlenza insieme al direttore sanitario Mariella Corvino.
“Nella rianimazione dell’ospedale Vecchio Pellegrini – avverte Forlenza – sono stati effettuati i lavori di manutenzione straordinaria presso l’unità operativa di Rianimazione per ripristinare un pavimento danneggiato in più punti”.
Secondo il manager, martedì scorso sono stati trasferiti tutti i pazienti e, a partire da mercoledì, sono iniziati i lavori.
“Successivamente – prosegue – si è proceduto alla disinfestazione dell’intera area oggetto dei lavori per debellare la presenza di microrganismi o insetti”.
Intanto, nella giornata di sabato mattina sono state posizionate le piastre microbiologiche e svolta la verifica per gli insetti.
“Se tutto sarà sterile – conclude Forlenza – come richiesto da unità rianimative, il reparto tornerà immediatamente in funzione”.
Il caso sembrerebbe in via di risoluzione, ma desta comunque preoccupazioni.
A intervenire sulla vicenda è stato anche Francesco Borrelli, consigliere regionale e componente della commissione Sanità.
“Il tempestivo intervento dei vertici dell’Asl nel debellare la presenza degli insetti – dichiara – è avvenuto anche dietro il nostro continuo monitoraggio della situazione”.
Borrelli ha aggiunto che il direttore generale della Asl Napoli 1, Mario Forlenza, ha subito proceduto a far effettuare i lavori di disinfestazione.
“Come gruppo consiliare – ha concluso – continueremo a vigilare e provvederemo a chiedere a tutte le strutture ospedaliere di adoperarsi per tempo per prevenire tali situazioni”.
Periodiche attività di pulizia straordinaria e disinfestazione, secondo Borrelli, sono necessarie per stroncare sul nascere episodi di questo tipo.
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