Ricoverato nel reparto di pneumologia per sottoporsi a una terapia con ossigeno, un paziente si è acceso una sigaretta causando un rogo in ospedale

Un paziente ricoverato al Sant’Andrea di Vercelli ha causato un rogo in ospedale per essersi acceso una sigaretta mentre era sottoposto a una terapia di ossigeno.

L’uomo L. A., 69 anni residente nella casa di riposo di Piazza Mazzini a Vercelli, si trova adesso in rianimazione.

Il 69enne versa in gravi condizioni, intubato, sedato, in prognosi riservata al Centro Grandi Ustionati del Cto di Torino.

Ma ecco cosa è accaduto.

Il paziente era ricoverato nel reparto di pneumologia al sesto piano, in stanza con altri due uomini. Lì si è innescato il fuoco quando, mentre era sotto ossigeno, il 69enne si è acceso una sigaretta.

Gli altri due pazienti non hanno subito conseguenze e sono stati – insieme agli altri degenti presenti nell’ala coinvolta – spostati temporaneamente in chirurgia.

Ieri pomeriggio L’Asl ha spiegato in una nota che “uno dei pazienti ricoverati, mentre stava eseguendo una terapia con ossigeno erogato tramite cannule nasali, ha acceso una sigaretta e, violando il divieto, ha iniziato a fumare; in stanza con lui anche altri due pazienti che stavano riposando. Ne è derivata nell’immediato una combustione, fenomeno tipico che si scatena quando vengono accese sigarette in atmosfere arricchite di ossigeno”.

Ad accorgersi tempestivamente di quanto stava accadendo è stata una infermiera di turno, subito supportata da un medico presente in quel momento in reparto.

Il medico è riuscito a evitare il peggio, domando le fiamme. Subito dopo, i due sanitari hanno portato via tutti i degenti dalla stanza. Successivamente sono poi intervenuti gli operatori della squadra antincendio aziendale e i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza i locali e effettuato tutti i rilievi necessari.

La camera in cui si è sviluppato l’incendio è stata posta sotto sequestro.

Tuttavia, in via precauzionale, tutta l’area coinvolta è stata sgombrata per consentire la pulizia e far sì che l’ambiente possa essere adeguatamente arieggiato.

 

 

 

 

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