Niente più vendita dei derivati della canapa light (foglie, inflorescenze, olio, resina) negli shop e nei tabacchi, a meno che essi non siano privi di efficacia drogante
Così le Sezioni Unite della Cassazione hanno risposto al quesito formulato dal Pubblico Ministero di Ancona, dott. Lorenzo Castignani.
La questione giuridica controversa era la seguente: se le condotte diverse dalla coltivazione della canapa delle varietà di cui al catalogo indicato nell’art. 1, comma 2 della legge 2 dicembre 2016, n. 242 e, in particolare, la commercializzazione di cannabis stiva L, rientrassero o meno, e se si, in quali eventuali limiti, nell’ambito della applicabilità della stessa legge e fossero, pertanto, penalmente rilevanti ai sensi di tale normativa.
Le Sezioni Unite della Cassazione, all’esito di un’udienza svolta a porte chiuse, si sono pronunciate ieri 30 maggio 2019, con l’ “informazione provvisoria” n. 15.
Ebbene il Supremo Collegio ha risposto che: “la commercializzazione di cannabis sativa L, e in particolare, di foglie, inflorescenze, olio, resina, ottenuti dalla coltivazione della predetta varietà di canapa, non rientra nell’ambito di applicazione della legge n. 242/2016 che qualifica come lecita unicamente l’attività di coltivazione di canapa delle varietà descritte nel Catalogo comune delle specie di piante agricole, ai sensi dell’art. 17 della direttiva 2002/53/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002 e che elenca tassativamente i derivati dalla predetta coltivazione che possono essere commercializzati”.
Pertanto, integrano il reato di cui all’art. 73, commi 1 e 4, del d.P.R. n. 309/1990, le condotte di cessione, vendita e, in genere, la commercializzazione al pubblico, a qualsiasi titolo, dei prodotti derivati dalla coltivazione della cannabis sativa L, salvo che tali prodotti siano in concreto privi di efficacia drogrante”.
Spetterà dunque, ai giudici di merito valutare di volta in volta il superamento o meno di tale soglia indicata quale “efficacia drogante”.
La redazione giuridica
Leggi anche:
CANNABIS A USO MEDICO, MAGGIORI SCORTE IN OLANDA
