Al Mauriziano di Torino un nuovo macchinario che consente di individuare e neutralizzare i punti nevralgici delle aritmie

Per la prima volta in Italia, presso l’ospedale Mauriziano di Torino, è stato eseguito un intervento rivoluzionario di ablazione cardiaca transcatetere con una tecnologia innovativa (TOPERA); il macchinario consente di individuare le zone critiche che sostengono l’aritmia anche nei casi più complessi e di neutralizzarle attraverso l’ablazione con l’utilizzo di una nuova metodica di mappaggio del substrato elettrico per localizzare i punti nevralgici nascosti, detti rotori.
La fibrillazione atriale è l’aritmia più frequente, un disturbo del ritmo cardiaco che affligge milioni di italiani e l’ablazione transcatetere è la metodica più efficace per il suo trattamento, essendo indicata nei pazienti che non rispondono alla terapia farmacologica. Tuttavia anche l’ablazione può risultare non efficace specie in quei pazienti che presentano forme avanzate di lunga durata che resistono anche a questo approccio terapeutico ed in presenza di altre cardiopatie associate.
E’ il caso di un 60enne – affetto da fibrillazione atriale persistente e trattato in passato con farmaci e con procedure ablative classiche senza buon esito – che iniziava a dar segni di danno della funzione contrattile del cuore proprio a causa dell’aritmia. Nei giorni scorsi, l’uomo è stato sottoposto dal dottor Stefano Grossi, presso la Cardiologia dell’ospedale Mauriziano (diretta dalla dottoressa Maria Rosa Conte), alla nuova procedura di ablazione. TOPERA ha elaborato le migliaia e migliaia di segnali elettrici che attraversano l’atrio fibrillante, riuscendo a localizzare i rotori, la cui ablazione ha determinato l’interruzione immediata dell’aritmia nel paziente.
Lo studio del substrato elettrico della fibrillazione atriale è un settore di grande interesse presso i principali centri di aritmologia. “Grazie a questo innovativo intervento – fanno sapere dal Mauriziano – ci sono i presupposti per sperare di aver compiuto un ulteriore passo avanti nella terapia ablativa della fibrillazione atriale”.

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1 commento

  1. ho 68 anni sono di Torino. devi sottopormi ad ablazione per aritmia che non riesco a curare con i farmaci. l’ospedale Maria Vittoria è un buon ospedale per questo intervento? mi hanno detto che Mauriziano e Molinette sono buoni ma temo ci siano liste d’attesa molto lunghe. c’è qualcuno della mia città che può darmi un consiglio? grazie.

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