Amianto su auto cinesi. La notizia non è nuova, anzi, ma è sempre passata sotto traccia. A far partire l’allarme è stata la procura di Torino, circa due anni fa, attraverso la polizia giudiziaria guidata dal pm Raffaele Guariniello. Nel dicembre scorso, infatti, circa 4.500 automobili della casa cinese “Great Wall” furono segnalate perché avrebbero potuto contenere parti di amianto al loro interno.
Cinquantadue Asl furono interpellate affinché controllassero lo stato dei lavori sulle bonifiche delle vetture.

Ad un anno di distanza, il pm Guariniello ha iscritto nel registro degli indagati i legali rappresentanti della “Great Wall”che nel nostro paese hanno importato, nel frattempo, circa 9mila auto, alcune delle quali contenenti amianto.

Sotto la lente di ingrandimento ci sono 4 modelli: la Steed, la Hover numero 1 (versione autocarro), la Hover 5 (versione vettura) e la Steed 5D.

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1 commento

  1. Sinceramente tutta la vicenda mi sembra assurda. Sono stato contattato dalla casa madre ed ho portato la mia auto per una giornata in officina, tutto risolto senza drammi!Forse ci sono cose più serie sulle quali investigare

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