Oltre agli stanziamenti per Centri Anti Violenza e Case rifugio divisi altri 10 milioni per gli interventi operativi sul territorio previsti dal “Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne (2017-2020)”

Regioni pronte a dare l’Intesa in Conferenza Unificata al Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità. Lo ha annunciato il Presidente della Regione Molise, Donato Toma, che ha presieduto ieri la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. “Con questo decreto – spiega Toma – sono stati ripartiti 30 milioni relativi al 2019 che in gran parte saranno destinati ai Centri Anti Violenza (Cav) e alle Case rifugio. È un segnale importante che arriva pochi giorni dopo la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2019, in una fase purtroppo drammaticamente segnata dalla recrudescenza della violenza di genere e dall’incremento dei femminicidi”.

Dieci milioni contribuiranno al finanziamento dei centri antiviolenza pubblici e privati già esistenti in ogni Regione. Altri 10 milioni serviranno per le case-rifugio pubbliche e private già esistenti in ogni Regione. Infine, 10 milioni saranno ripartiti tra le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano coerentemente con gli obiettivi del piano per gli interventi operativi di cui al “Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne (2017-2020)”, per specifici interventi sui territori, sulla base dei criteri percentuali di riparto del Fondo nazionale per le politiche sociali.

Di seguito la ripartizione per Regione.

Finanziamenti 2019 per Centri Anti Violenza (Cav) e Case rifugio:

Abruzzo – € 473.293,10; Basilicata – € 196.235,07; Calabria – € 549.305,41; Campania – € 2.146.888,48; Emilia-Romagna – € 1.986.567,75; Friuli Venezia Giulia – € 573.304,86; Lazio – € 1.362.521,58; Liguria – € 478.272,95; Lombardia – € 3.030.963,77; Marche – € 518.172,02; Molise – € 117.316,73; P.A. Bolzano – € 262.676,22; P.A. Trento – € 104.452,74; Piemonte – € 1.172.919,00; Puglia – € 1.272.817,53; Sardegna – € 462.844,99; Sicilia – € 1.894.740,92; Toscana – € 1.414.527,57; Umbria – € 334.482,42; Valle d’Aosta – € 58.568,59; Veneto – € 1.589.128,29

Interventi previsti dal Piano operativo di cui al “Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne” (2017-2020):

Abruzzo – € 245.000; Basilicata – € 123.000; Calabria – € 411.000; Campania – € 998.000; Emilia-Romagna – € 708.000; Friuli Venezia Giulia – € 219.000; Lazio – € 860.000; Liguria – € 302.000; Lombardia – € 1.415.000; Marche – € 265.000; Molise – € 80.000; P.A. Bolzano – € 82.000; P.A. Trento – € 84.000; Piemonte – € 718.000; Puglia – € 698.000; Sardegna – € 296.000; Sicilia – € 919.000; Toscana – € 656.000; Umbria – € 164.000; Valle d’Aosta – € 29.000; Veneto – € 728.000

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