Consenso informato: dovrebbe essere un dialogo che si adatta perfettamente alle esigenze esistenziali e lavorative del paziente.
Avete mai letto un foglio di consenso firmato dal paziente che ex post permette di qualificare l’informazione adeguata?
Personalmente mai! E nella Tavola rotonda di mercoledì 23 aprile ore 18.00 ne parleremo approfonditamente.
Si parte dalle due fattispecie di danni, ossia alla capacità di autodeterminazione e alla salute, passando dagli oneri probatori delle parti.
A proposito di oneri probatori, ma avete ben compreso che significa la prova per presunzione in questa fattispecie di contenzioso? Se ci fate caso nelle sentenze, a fronte di un accertamento di mancata o inadeguata informativa il paziente non viene quasi mai liquidato perché “non ha provato che se adeguatamente informato si sarebbe sottoposto all’intervento o ad una specifica cura”.
Vi pare sempre logica una tale conclusione se partiamo dall’assenza provata dell’adeguata informativa?
Se questa conclusione può andare bene per quegli interventi ai quali non ci sono alternative, come può ritenersi valida quando ci sono alternative (per esempio)?
Non reputate che la relazione di cura per essere efficace debba partire da una “perfetta” informativa degli obiettivi della cura proposta, delle sue potenziali conseguenze, ma soprattutto dalle necessità esistenziali e lavorative del paziente?
Bene, si reputa di sì. Ed ho stressato i relatori affinché facciano luce su questo aspetto e considerato lo spessore degli stessi (Prof. Giuseppe Pasquale Macrì, medico legale di Arezzo, Avv. Angela di Pisa, foro di Milano, Dott. Paolo di Marzio, Cons. Corte di Cass. Civ.) si ritiene che con questa tavola rotonda si possa creare una vera linea guida (aiutati anche dalle pronunce della Cassazione) per tutti gli operatori del contenzioso medico legale della Responsabilità sanitaria.
Questo il link per iscrivervi gratuitamente a questa Tavola rotonda sul Consenso informato:
Quando: 23 apr 2025 06:00 PM Roma
Iscriviti in anticipo per questa riunione:
Dopo l’iscrizione, riceverai un’email di conferma con le informazioni necessarie per entrare nella riunione
Dr. Carmelo Galipò
(Pres. Accademia della Medicina Legale)
Leggi anche: