Una vicenda fa discutere in queste ore: alcune morti sospette in clinica, a Salerno, hanno portato a indagare 5 medici e a riesumare 7 cadaveri

È un caso dai contorni ancora poco chiari quello che riguarda alcune morti sospette in clinica a Salerno. Per il momento, 5 sanitari risultano indagati e 7 salme sono state esumate.

Sulla vicenda, attualmente, vige il massimo riserbo così come sul nome della clinica salernitana coinvolta e dove le morti sospette si sarebbero verificate.

Decessi ‘”strani” che hanno portato la Procura della Repubblica di Salerno all’apertura di un fascicolo. Per ora, sono cinque i medici iscritti nel registro degli indagati.

I sostituti procuratori Elena Cosentino e Claudia D’Alitto, titolari del fascicolo nel quale si ipotizza l’accusa di omicidio colposo, hanno adesso conferito l’incarico a due medici legali siciliani.

Gli esperti, entro 60 giorni, dovranno giungere alle conclusioni ed accertare le cause di quei decessi. Morti sospette sopraggiunte tutte in seguito ad interventi chirurgici, in molti casi di routine.

L’ipotesi al vaglio è quella che dubbie condizioni igienico sanitarie della sala operatoria della struttura travolta dalla bufera abbiano un ruolo nelle morti sospette in clinica.

Al momento non si escludono eventuali errori medici nell’esecuzione degli interventi in seguito ai quali sono sopraggiunte le complicanze divenute, infine, fatali.

Il primo decesso su cui si cerca di far luce risale al settembre 2017.

L’inchiesta copre dunque un arco temporale di 12 mesi ed è partita nel luglio scorso, in seguito alla denuncia dei familiari di un paziente ricoverato in quella struttura.

L’uomo è morto proprio in seguito a un intervento di routine.

In seguito al sequestro delle cartelle cliniche, la Procura ha nominato i due consulenti che hanno eseguito l’esame autoptico sulle salme riesumate.

Ora saranno proprio i periti nominati dalla Procura a stabilire, sulla base dei successivi esami istologici e attraverso lo studio delle cartelle cliniche dei pazienti, le cause delle morti sospette in clinica.

L’indagine però, si preannuncia lunga e complessa, dato che bisognerà ricostruire la storia clinica dei pazienti, il ricovero, l’intervento fino al decesso.

E non si esclude che il numero di morti sospette possa allungarsi.

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