Il Ministro ha riportato i dati dell’Arpa Lazio intervenendo alla Camera dei Deputati per  il question time sull’incendio scoppiato alcuni giorni fa alle porte di Roma

“Fortunatamente non sono state rilevate fibre di amianto nell’aria dopo l’incendio a Pomezia”. Lo ha riferito il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, rispondendo al Question time alla Camera sul rogo divampato il 5 maggio scorso presso un capannone industriale a Pomezia.
Il ministro ha riportato gli ultimi dati dell’Arpa Lazio sottolineando come si tratti di una notizia estremamente positiva per la cittadinanza. “Ci preoccuperemo successivamente – ha aggiunto il ministro -, nella gestione della rimozione dei rifiuti, che gli operatori preposti siano messi in sicurezza per non avere contaminazioni”.
Lorenzin ha spiegato, inoltre, che la direzione generale della Salute e delle Politiche sociali della Regione Lazio “ha incaricato l’Istituto superiore di sanità di collaborare per effettuare ulteriori analisi e per affiancare la Regione nella definizione di programmi di monitoraggio e sorveglianza sanitaria dei cittadini esposti e tutto quello che riguarda la ‘fase 2’, che comincerà nelle prossime ore”.
Intanto, come reso noto dalla Regione Lazio, “il Centro di riferimento Regionale Amianto (Crra) ha comunicato alla Asl Rm6 i dati relativi agli accertamenti sulla possibile aero dispersione di fibre di amianto. I risultati degli accertamenti con le micro fotografie non confermano una significativa dispersione di fibre di amianto all’intorno dello stabilimento. Il particolato raccolto mostrerebbe l’assenza di fibra di amianto e allo stesso tempo una prevalenza di materiale organico, di micro particelle inorganiche e rare fibre vetrose artificiali. Il monitoraggio continuerà nei prossimi giorni e verranno al più presto resi noti ulteriori risultati”.
 

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