Nelle misure della manovra allo studio del governo c’è anche il taglio del ticket sanitario. Lo ha annunciato il ministro della Salute, Giulia Grillo

Tra le misure della manovra al vaglio del Governo ci sarebbe anche quella riguardante un possibile taglio del ticket sanitario.

Il ministro della Salute, Giulia Grillo, nel suo intervento ieri all’apertura della riunione del Comitato Oms Europa, ha annunciato l’intenzione dell’esecutivo di effettuare un taglio del ticket sanitario.

Così come si è parlato della concreta possibilità di ridurre le liste d’attesa per visite ed esami diagnostici in strutture pubbliche.

“Abbiamo bisogno di rilanciare la sanità pubblica – ha affermato Grillo -, i cittadini devono avere accesso alle cure senza pagare più del necessario e per questo stiamo lavorando, in linea con le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, alla riduzione del ticket, ossia della compartecipazione economica del cittadino alla spesa per le sue cure”.

Il ministro Grillo ha annunciato la volontà di agire su un altro dei punti che ostacola l’accesso alle cure, ovvero le lunghe liste d’attesa.

I tempi di attesa per le visite e per gli esami diagnostici nelle strutture sanitarie pubbliche sono, come noto, un grosso problema.

“I cittadini – ha affermato il ministro – non possono e non devono aspettare tempi infiniti per avere una diagnosi o per effettuare una visita specialistica”.

In conclusione del suo intervento, il ministro ha fatto un bilancio, parlando di “luci e ombre” del nostro Sistema sanitario nazionale e di “differenze enormi nella stessa città o nelle Regioni”,

“C’è una emergenza che riguarda la mancanza di medici, anche specialisti, e infermieri. – ha aggiunto – In questi giorni stiamo preparando un decreto di emergenza su una situazione che si trascina da anni”.

 

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