Avviata inchiesta per omicidio colposo nei confronti di una infermiera e una oss nel caso dell’ anziano caduto dal letto durante le cure igieniche

Un caso di morte sospetta ha avuto come vittima un anziano caduto dal letto durante le cure igieniche. Sull’episodio, avvenuto a Pavia all’interno del Policlinico San Matteo tra sabato 16 e domenica 17 dicembre, è stata avviata un’inchiesta per omicidio colposo nei confronti di una infermiera e di una oss.
Tra la frattura del femore riportata in seguito alla caduta dal letto del San Matteo e la morte dell’anziano, avvenuta pochi giorni dopo, potrebbe infatti esservi una correlazione.
A stabilirlo, però, potrà essere solo l’autopsia del medico legale.
L’esame è stato realizzato il 23 dicembre. Saranno ora necessari alcuni giorni per valutare se sia presente un nesso di causalità tra la condotta delle operatrici e il decesso del paziente.
Intanto, l’infermiera e l’operatrice socio assistenziale sono state inserite nel registro degli indagati, con l’ipotesi di omicidio colposo per la morte dell’ anziano caduto dal letto durante le cure igieniche.
Tutto il materiale cartaceo relativo al caso, cartella clinica ed infermieristica incluso, è stato intanto acquisito dalla Procura della Repubblica.
Secondo quanto si è appreso, l’anziano era ricoverato in un letto del reparto di oculistica per alcune patologie delle quali soffriva da diverso tempo. Quando si è trattato di lavarlo, sono intervenute un’infermiera e una oss.

Per ragioni ancora da chiarire, sarebbe caduto sul pavimento della camera fratturandosi il femore. Un episodio dal quale, se dovessero emergere errori, imperizie o negligenze, avrebbe conseguenze per l’infermiera e la oss coinvolte.

Immediatamente soccorso, l’ anziano caduto dal letto durante le cure igieniche è stato trasferito in rianimazione.
Lì in reparto è in seguito deceduto. I parenti del defunto hanno presentato un esposto in Procura. L’obiettivo è accertare eventuali negligenze e responsabilità di carattere colposo.
Gli indagati hanno ricevuto due avvisi di garanzia con l’ipotesi di omicidio colposo, atto dovuto per poter procedere all’esame autoptico.
Massima collaborazione è stata dimostrata dal Policlinico San Matteo.
“Abbiamo consegnato – ha chiarito sabato l’addetto stampa dell’istituto – tutto quanto necessario a capire cosa sia accaduto e confidiamo nel buon esito delle indagini. Ci dispiace molto per quanto accaduto e siamo vicini ai parenti dell’anziano deceduto, ma siamo anche molto sereni sull’operato professionale del nostro personale”.
 
 
 
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