Dall’Istituto le prime indicazioni per le mamme che intendano fruire del congedo di maternità dopo il parto, come previsto dall’ultima Legge di Bilancio

L’ultima Legge di Bilancio, in vigore dal 1° gennaio 2019 riconosce alle lavoratrici “la facoltà di astenersi dal lavoro esclusivamente dopo l’evento del parto entro i cinque mesi successivi allo stesso”. Ciò “a condizione che il medico specialista del Servizio sanitario nazionale o con esso convenzionato e il medico competente ai fini della prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro attestino che tale opzione non arrechi pregiudizio alla salute della gestante e del nascituro”. Di conseguenza la madre lavoratrice potrà fruire del congedo di maternità dopo il parto, dal giorno successivo alla data della nascita e per i 5 mesi successivi.
Con il messaggio n. 1738/2019 l’Inps ha fornito i primi chiarimenti per le madri che intendano avvalersi di tale facoltà. In particolare, l’Istituto chiarisce che le stesse possono esercitare l’opzione presentando domanda telematica di indennità di maternità, spuntando la specifica opzione.

La domanda deve essere presentata prima dei due mesi che precedono la data prevista del parto e mai oltre l’anno dalla fine del periodo indennizzabile, esclusivamente per via telematica o direttamente sul sito web istituzionale (con PIN dispositivo) o tramite patronato oppure tramite contact center.

Infine,  le documentazioni sanitarie necessarie per poter fruire del congedo di maternità esclusivamente dopo il parto devono essere prodotte, alla sede competente, in originale ed in busta chiusa recante la dicitura “contiene dati sensibili”.
Tali domande non transiteranno in procedura “Gestione Maternità” fino alla emanazione della circolare operativa e ai conseguenti aggiornamenti. In via transitoria l’applicazione “Domande di Maternità online”, disponibile sulla Intranet nell’area “Prestazioni a sostegno del reddito”, è stata integrata per consentire agli operatori delle Strutture territoriali di visualizzare le domande telematiche per i congedi di maternità con richiesta di fruizione esclusivamente dopo il parto. E’ stata aggiornata anche la funzione “Calcolo congedo di maternità” che permette di simulare il calcolo del congedo di maternità spettante in base alle informazioni inserite.
 
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