Fieno in autostrada e collisione con il guard-rail (Cass. civ., sez. III, 1 dicembre 2022, n. 35429).
Fieno in autostrada provoca la collisione dell’automobile contro il guard-rail.
Il singolare episodio trae origine da un sinistro stradale che vede coinvolto un unico veicolo che finisce fuori strada, andando a collidere contro il guard-rail, a causa della presenza di fieno sulla carreggiata.
I Giudici di merito ritengo l’episodio un caso fortuito ed escludono la responsabilità dell’ANAS e respingono l’azione risarcitoria del danneggiato.
Dirimente la circostanza che l’ostacolo, cioè una balla di fieno caduta da un camion in transito, non era stato segnalato da altri utenti della strada, né dagli addetti alla sorveglianza diurna né, infine, dalla Polizia stradale, cui era affidata la vigilanza del tratto autostradale durante le ore notturne.
Nessuna contestazione sulla dinamica del sinistro: l’automobilista si trovava sulla carreggiata una enorme balla di fieno, e nel tentativo di evitare l’ostacolo perdeva il controllo del mezzo, finendo per urtare violentemente il guard-rail.
L’automobilista conveniva in giudizio l’Assicurazione designata dal Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada e l’ Anas, quale ente custode del tratto autostradale per ottenerne la condanna al risarcimento dei danni.
L’ANAS eccepiva il caso fortuito rappresentato dal fatto del terzo che perdeva dal carico la balla di fieno in autostrada in questione. Deduceva, inoltre che in considerazione della dinamica del sinistro e dell’orario (ore cinque del mattino), dello scontro sarebbe stato impossibile pretendere un intervento di ripristino della carreggiata.
La Corte di Appello di Palermo confermava la decisione di prime cure e respingeva la domanda risarcitoria dell’automobilista.
La decisione viene impugnata in Cassazione con due motivi di censura.
Il ricorrente rappresenta nella descrizione del fatto che, nel tentativo di evitare un grosso ostacolo, rappresentato da una balla di fieno di consistenti dimensioni, presente sul tratto che conduce all’aeroporto, mentre era alla guida della propria auto ne perdeva il controllo e andava ad urtare violentemente contro il guard-rail a causa della presenza di fieno in autostrada.
Lamenta, quindi, errata applicazione delle norme sulla responsabilità per custodia e errata attribuzione all’evento di caso fortuito.
Gli Ermellini danno seguito all’orientamento, ormai da considerarsi consolidato, secondo cui data l’estensione del bene in custodia non è pretendibile un intervento di immediato ripristino da parte del custode.
Oltre a ciò non risulta provato da quanto tempo vi fosse la presenza del fieno in autostrada, ma in considerazione del fatto che il tratto autostradale luogo del sinistro è ad altissima densità di circolazione, è ragionevole ritenere che la caduta della balla di fieno causa del sinistro fosse avvenuta da poco tempo rispetto al passaggio dell’automobilista danneggiato.
Confermata la decisione impugnata.
Avv. Emanuela Foligno
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