Tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate sarà possibile generare il Qr-Code e registrare l’indirizzo telematico prescelto per ricevere le fatture elettroniche
Sono online da oggi, 15 giugno, due servizi messi in campo dall’Agenzia delle Entrate pere agevolare la predisposizione e l’invio delle fatture elettroniche.
Si tratta di strumenti rivolti a quei contribuenti tenuti ad abbandonare la tradizionale modalità cartacea in virtù della Legge n. 205/2017. L’obiettivo è anche quello di rendere più sicura e veloce la ricezione del documento fiscale da parte del cliente titolare di partita Iva (cessionario/committente).
Il primo è volto a generare il QR-Code, ovvero il “biglietto da visita” digitale con tutti i dati relativi alla propria partita Iva. Più specificamente, consente ai contribuenti interessati di generare un codice a barre bidimensionale da mostrare al fornitore tramite smartphone, tablet o su carta.
Grazie al QR-Code, il fornitore, al momento della predisposizione della fattura, potrà acquisire in automatico i dati del cliente, compreso l’indirizzo per il recapito. Il tutto in modo veloce e senza il rischio di commettere errori. Il codice può essere salvato in formato pdf e stampato o memorizzato sul proprio telefono cellulare.
I dati anagrafici Iva contenuti nel QR-Code sono quelli validi al momento della sua generazione. In caso di modifica del numero di partita Iva o dei dati anagrafici è importante, quindi, occorrerà distruggere il vecchio QR-Code e generarne uno nuovo.
Il secondo strumento serve invece a registrare l’indirizzo telematico prescelto su cui ricevere le fatture elettroniche.
I fornitori, dopo aver generato l’e-fattura, devono trasmettere il file all’Agenzia delle Entrate tramite Sistema di interscambio (SdI). Sarà questo sistema, una volta verificato che la fattura contiene i dati obbligatori, a recapitarla al destinatario.
Con la pre-registrazione, le imprese e i professionisti possono comunicare “a monte” l’indirizzo telematico su cui ricevere tutte le loro fatture elettroniche. L’indirizzo telematico può essere, in qualsiasi momento, modificato o cancellato dall’utente registrato.
Entrambi i servizi, realizzati in collaborazione con Sogei, sono accessibili dall’area “Fatture e corrispettivi” del portale delle Entrate. Per accedervi è necessario avere le credenziali Spid, Cns (Carta nazionale dei servizi), Entratel o Fisconline.
Tutte le modalità di trasmissione avvengono attraverso protocolli sicuri su rete internet. Sono previste inoltre specifiche misure che prevedono la profilazione, identificazione, autenticazione e autorizzazione dei soggetti abilitati alla consultazione e la tracciatura degli accessi effettuati.
Sempre a partire da domani, i contribuenti potranno delegare uno o più intermediari all’utilizzo di tutte le funzionalità connesse al processo di e-fattura. Sarà consentita, inoltre, la delega separata a uno o più professionisti al solo servizio di registrazione dell’indirizzo telematico o a quello di consultazione delle fatture elettroniche. La delega agli intermediari abilitati può essere conferita dall’operatore Iva sia attraverso Entratel/Fisconline, sia presentando l’apposito modello presso un qualsiasi Ufficio dell’Agenzia.
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