In occasione delle abbuffate di Pasqua, alcuni esercizi per l’addome potrebbero tornare utili per trattenere la pancia in dentro
Oggi è Pasqua e domani è il giorno in cui la maggior parte degli Italiani se ne va a fare scampagnate e gite fuor di porta. Ma non quest’anno. Il 2020 è un anno nefasto, non perché sia bisestile; io non sono né scaramantico né superstizioso. È nefasto per via del Covid 19 che ci costringe ancora tutti a casa. Senza pensare che se negli ultimi 1500 anni il giorno di pasquetta è sempre piovuto… mentre quest’anno è previsto sole in tutto il Bel Paese.
Dunque, probabilmente la maggior parte degli Italiani non rinuncerà alla colazione di Pasqua, al pranzo di Pasqua e a quello di pasquetta, e questo lo comprendo sinceramente. Se continuiamo cosi, davvero la maggior parte di noi dovrà recarsi dal nutrizionista dopo questo periodo di restrizioni!
Allora ho pensato che un circuito di esercizi dedicato all’addome potrebbe tornare utile per trattenere un poco la pancia in dentro. Certo le abbuffate sarebbero da evitare, ma quest’anno non me la sento proprio di stare a far prediche. Allora qualche esercizio in più potrebbe far comodo!
3, 2, 1,… via!
Esercizio 1
Distenditi a terra in posizione supina (a pancia in su) poi fletti le ginocchia e poggia i piedi a terra il più vicino possibile ai glutei. Metti le mani dietro la nuca alla base del collo. Mantieni i gomiti ben aperti, ora sollevando il busto cerca di avvicinare il gomito destro al ginocchio sinistro eseguendo una torsione del busto verso sinistra. Poi esegui dal lato opposto. Esegui questo esercizio un minuto alternando il lato destro al sinistro.
Pausa di un minuto.
Esercizio 2
Distenditi a terra in posizione supina. Distendi le braccia in fuori e poggia il palmo delle mani a terra. A questo punto fletti le ginocchia e solleva i piedi da terra. Mantieni le ginocchia il più possibile vicino all’addome e ruota il bacino a destra come se volessi avvicinare le ginocchia al gomito destro. Esegui questo esercizio un minuto alternando il lato destro al sinistro.
Pausa di un minuto.
Esercizio 3
Sdraiati al suolo con la pancia rivolta verso l’alto (supino/a) fletti le ginocchia e solleva i piedi da terra. Immagina di poggiare i polpacci sul piano di una sedia e mantieni questa posizione. Ora poni le mani dietro alla nuca e falle scendere dietro il più possibile come se avanbraccia e braccia fossero un cuscino per il capo. A questo punto solleva il busto come se volessi raggiungere le ginocchia con il petto. Esegui questo movimento per un minuto.
Pausa di un minuto.
Esercizio 4
Sdraiati al suolo con la pancia rivolta verso l’alto (supino/a) fletti le ginocchia e solleva i piedi da terra. Immagina di poggiare i polpacci sul piano di una sedia e mantieni questa posizione. Ora poni le mani a terra mantenendo le braccia lungo i fianchi. A questo punto sollevando il bacino da terra cerca di portare le ginocchia verso le spalle. Esegui questo movimento per un mninuto.
Pausa di un minuto.
Esercizio 5
Distenditi con la schiena a terra e fletti le ginocchia mantenendo i piedi in appoggio. Poni una mano sull’addome ed una sul torace. Ora cerca di inspirare il più possibile senza muovere il torace ma gonfiando la pancia (è davvero difficile ma ti assicuro che è possibile!). A questo punto sempre senza muovere il torace espira il più possibile retraendo la pancia come se volessi sembrare magrissimo/a. Mantieni questa posizione per 6 secondi e poi inspira nuovamente per eseguire l’esercizio una seconda volta.
Esegui questo esercizio 10 volte consecutivamente ma poi prima di alzarti devi attendere un minuto, potrebbe girarti un poco la testa. Inoltre, in fase espiatoria cerca di contrarre i muscoli del pavimento pelvico per migliorarne l’efficacia.
Dr. Paolo Scannavini
Fisioterapista e Kinesiologo
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