“L’Imaging in oncologia… e non solo: il futuro è oggi” è il tema dell’evento in programma a Napoli dal 15 al 18 settembre
720mila metri quadrati di superficie di cui circa 15.000 da destinare alle diverse aree tecniche e tematiche, alle aule congressuali e multimediali, ad una Mostra Tecnica e agli immancabili momenti di intrattenimento; 10.000 ospiti tra iscritti, collaboratori e accompagnatori provenienti da tutta Italia e dall’Estero; 3 corsi monotematici; 35 tavole rotonde; 36 corsi di aggiornamento; 44 lezioni di aggiornamento; 11 sessioni di casistica ragionata; 9 corsi pratici; 25 laboratori.
Sono i numeri della 47esima edizione del Congresso Nazionale della Società Italiana di Radiologia Medica (Sirm), che si apre domani a Napoli. L’evento – incentrato sul tema “L’Imaging in oncologia… e non solo: il futuro è oggi” – è in programma dal 15 al 18 settembre presso la Mostra d’Oltremare e si stima che genererà per la città un indotto complessivo pari a circa 15 milioni di euro.
“E’ un Congresso – ha spiegato il Presidente Adolfo Gallipoli D’Errico durante la presentazione dell’appuntamento partenopeo – che presenta numeri straordinari, in crescita rispetto alle precedenti edizioni se si pensa al numero dei partecipanti, circa 9.000 (nel 1980 ne furono 1.100) e allo sforzo organizzativo che, oltre a puntare sul tema tecnico-scientifico in sé e sull’oncologia in particolare, guarderà con attenzione alle tantissime eccellenze culturali ed enogastronomiche napoletane e campane a tutto vantaggio dei numerosissimi ospiti”.
Il Segretario del Comitato scientifico, Antonio Rotondo, ha invece sottolineato la valenza degli incontri medico-scientifici e della Mostra Tecnica che sarà inaugurata giovedì alle 14,00 dal Presidente della Confcommercio Campania, Maurizio Maddaloni, e che promette interessanti novità di portata internazionale. “Per superficie, numero ed importanza delle aziende presenti, così come per gli allestimenti tecnologici ha evidenziato Rotondo – sarà seconda solo a quella di Chicago”. Uno sforzo organizzativo di notevoli proporzioni, dunque, che trova particolarmente soddisfatto anche il Segretario generale del Congresso, Luca Brunese, che ha rimarcato come, “nonostante l’evento richiedesse sforzi notevoli, l’intera macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione superando qualsiasi aspettativa”.
