Il proprietario di balconi aggettanti deve farsi carico delle spese relative alla loro manutenzione e ristrutturazione. Questi deve quindi, risarcire gli eventuali danni subiti da terzi a causa del distacco o della caduta di intonaci o altro fuori dal balcone

La vicenda

Con atto depositato presso il Tribunale di Catania, gli attori agivano in giudizio contro il convenuto perché venisse condannato: o al ripristino dei balconi aggettanti del proprio appartamento e ciò anche nella parte sottostante (quale copertura del ballatoio dell’appartamento degli attori che risultavano danneggiati, pericolanti e tali da rendere l’appartamento inagibile) mediante i lavori necessari, da accertare a mezzo CTU; o, in via subordinata, al pagamento di tutte le somme che essi stessi avrebbero dovuto sborsare per ripristinare la parte sottostante dei balconi aggettanti di proprietà del convenuto (quali soffitti dei balconi dell’appartamento degli attori).

Il Tribunale di Catania ha accolto la domanda attorea perché nel merito fondata.

Ed infatti, quanto alla sussistenza di danni lamentati nei balconi di proprietà attorea, la stessa era stata confermata dagli accertamenti svolti dal CTU e comunque non era mai stata contestata dalla parte convenuta.

Quanto invece, alla responsabilità del convenuto per i danni cagionati dal suo ballatoio, soprastante l’appartamento degli attori, il Tribunale ha osservato quanto segue.

“La manutenzione e la ristrutturazione di un balcone aggettante spetta in maniera esclusiva al proprietario dell’appartamento in cui esso si trova, il quale deve intervenire in maniera celere e tempestiva quando dall’aggravarsi dello stato di conservazione o dalla cattiva manutenzione possono derivare danni a terzi. Quindi, il proprietario del balcone aggettante deve farsi carico delle spese relative alla sua manutenzione e ristrutturazione. Più precisamente spettano al proprietario del balcone aggettante le spese relative alla manutenzione e ristrutturazione del pavimento. Questi deve quindi, risarcire gli eventuali danni subiti da terzi a causa del distacco o della caduta di intonaci o altro fuori dal balcone. Allo stesso modo, spettano al proprietario del balcone aggettante le spese derivate dalla cattiva manutenzione del pavimento nel caso in cui si sono formate delle fessurazioni o delle crepe che hanno determinato danni da infiltrazioni e da carente impermeabilizzazione, al proprietario del balcone sottostante”.

I balconi aggettanti

I balconi aggettanti, come da anni ormai ripete la Cassazione (Cass. 14576/2004), sono quelli che sporgono rispetto alla facciata dell’edificio e che, non assolvendo alcuna funzione comune, devono essere considerati di esclusiva proprietà dei titolari delle unità immobiliari dalle quali vi si accede.

Il tema dei balconi “aggettanti” è stato affrontato dalla Cassazione anche con sentenza 1156/2015, ove si è osservato che essi, costituendo un prolungamento della corrispondente unità immobiliare, sono di proprietà esclusiva del proprietario di questa, dovendosi considerare comuni solo gli elementi decorativi delle parte frontale ed inferiore del manufatto, qualora si inseriscano nella facciata di prospetto dell’edificio (Cassazione, sentenza 6624/2012). I balconi aggettanti, quindi, costituendo un prolungamento dell’unità immobiliare, appartengono in via esclusiva al proprietario. Ne consegue l’esclusione dalla comproprietà condominiale e la loro appartenenza in via esclusiva ai proprietari delle relative unità abitative. Poiché viene esclusa la presunzione di condominialità, le opere di manutenzione dei balconi medesimi competono ai corrispondenti proprietari.

Di tali circostanze il convenuto era consapevole, tant’è vero che lo aveva ammesso apertamente nel corso del giudizio.

Per queste ragioni, il Tribunale di Catania (Terza Sezione, n. 4380/2019) con la sentenza in commento lo ha condannato, al fine di eliminare gli inconvenienti lamentati dagli attori, a provvedere a sue spese ad eseguire i lavori indicati dal CTU, per eliminare il pericolo, ossia il rifacimento del sotto ballatoio di entrambi i balconi dell’appartamento. Ed inoltre, al fine ad eliminarne la causa, di provvedere al rifacimento dell’impermeabilizzazione e pavimentazione dei balconi di sua proprietà.

La redazione giuridica

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