Finalmente l’estate, il caldo, la spiaggia, il mare e le lunghe passeggiate. In Italia è consuetudine percorrere sulla battigia metri e metri pensando che faccia bene

Vediamo quali i punti a favore e quali no.
Anzitutto cominciamo con il dire che camminare sotto il sole cocente nelle ore centrali della giornata non è mai una cosa buona. Troppo caldo e il corpo ne risente. Fatta questa breve premessa ti dico che camminare in riva al mare fa benissimo al tuo sistema respiratorio, respirando un’aria satura di iodio abbiamo vantaggi anche per la tiroide.
Fa bene anche ai sistemi muscolari e cardiaco in quanto camminare almeno per 5000 passi al giorno consente di mantenere in buona attività muscoli, cartilagini e cuore. Camminare in costume sulla spiaggia inoltre fa bene anche alla sintesi della vitamina D alla fissazione del calcio e di conseguenza aiuta a contrastare l’osteoporosi.
Sfortunatamente però l’altra faccia della medaglia è assai complessa. Dunque camminare sulla battigia non essendo una superficie piana porta  in stress le articolazioni delle caviglie che passo dopo passo si trovano ad essere sollecitate trasversalmente troppo a lungo. Inoltre i piedi nudi sulla sabbia, non abituati, per mantenere un passo adeguato eseguono un  movimento massimale di torsione e flessione con conseguente sovraccarico della fascia plantare. Infine il sistema venoso molto stimolato tende a rigonfiarsi per il caldo e per lo sforzo, quindi se hai già tendenza a soffrire di varici venose agli arti inferiori, non fai che complicare la cosa.
Cosa fare quindi?
Non esiste divieto al moto, quindi stai tranquillo ti farò camminare ugualmente, ma dovrai spostarti solo di qualche metro. Si hai letto bene, la strategia che ti permetterà di non rinunciare alle tue passeggiate sulla spiaggia è quella di tracciare il percorso qualche metro più in la rispetto al tuo solito passaggio: vale a dire… cammina in acqua!
Si passeggiare con l’acqua che arriva fino alle ginocchia ti permette di camminare in piano, sollecitare meno la fascia plantare vista la presenza del fondo più rigido, migliorare il ritorno venoso grazie alla forza di Archimede  ed inoltre offre un valido sistema di raffreddamento naturale per stressare meno tutto l’organismo.
Ultima cosa. Questo sistema di passeggio è più faticoso quindi ti consiglio di frazionare la tua passeggiata in più parti. Fai delle soste e magari un tuffo per rinfrescarti e rigenerarti un poco.
Non mi rimane che augurarti una “buona passeggiata” ricordandoti di coprire il capo e portare con te acqua fresca da bere.
 

Dr Paolo Scannavini
pscannavini@gmail.com
Fisioterapista e Kinesiologo
Responsabile Fisioterapia Fisiopalestra MeRiBen
Mysa trainer
PNL Pratictioner
Consulente Wellness per Aziende

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