E cresce sempre di più il numero degli allergici. I dati della Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica (SIAAIC)

Un chilo di additivi alimentari all’anno nella dieta di tutti gli italiani, anziani e bambini compresi: più di 3mila diverse sostanze – tra conservanti, coloranti, stabilizzanti, aromi e sostanze estranee – che, introdotte nel nostro organismo attraverso il cibo che mangiamo quotidianamente, possono provocare un sempre maggior numero di allergie.

Non è un caso, dunque, che il numero delle persone allergiche agli additivi sia aumentato negli ultimi anni, parola degli esperti che si sono riuniti a Napoli tper il congresso nazionale della Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica (SIAAIC).

Guardando un po’ di numeri si scopre che gli allergici o intolleranti agli additivi in Italia sono poco meno di 100mila persone, ma è la tendenza in crescita a interessare gli esperti. Più in generale, circa 5 milioni di italiani hanno sintomi generalizzati mangiando legumi, cioccolato o noci.
“Il metodo migliore per evitare molti degli additivi – spiega Giorgio Walter Canonica, presidente SIAAIC – è consumare prevalentemente cibi freschi e se possibile di coltivazione biologica”.

Tra le varie allergie, ovviamente, va considerata anche quella al nichel sostanz ache è presente in moltissimi cibi.

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui