La Tabella unica nazionale è stata approvata dal Consiglio dei Ministri dopo il parere positivo del Consiglio di Stato, ma sembra che anche quest’organo giudiziario si sia accontentato degli sforzi della politica.
L’Accademia della Medicina Legale organizza una tavola rotonda di confronto l’8 gennaio 2025 alle ore 18.00 dove medici legali e giuristi si confronteranno.
Sembra allo scrivente più un parto distocico che una soluzione condivisa che soddisfa tutti, ossia, meglio di così non si può pretendere dalla politica.
Le vittime sono sempre i cittadini danneggiati e il confronto con le tabelle di Milano non regge e a maggior ragione con quelle del Tribunale di Roma.
Ne parleranno gli avvocati Massimo Palisi del foro di Padova, l’avv. Sandro Putignano del foro di Bari, il dr. Enrico Pedoja, medico legale di Treviso, già segretario e presidente della SMLT (società medico legale del Triveneto).
Proprio quest’ultimo relatore si pone i seguenti problemi:
- La Tabella unica nazionale ha un valore risarcitorio sostanziale in RC auto, ove il “reato” è praticamente sempre lo stesso
- Per l’ambito delle Responsabilità sanitarie (dove la IP corrisponde sempre o quasi ad unica menomazione) posso subentrare altri problemi (danno differenziale) e componenti di danno che non afferiscono alla componente “biologica”
- Di certo per altri ambiti di “danno non patrimoniale” la Tabella unica nazionale è chiaramente insufficiente
Tanti altri aspetti verranno trattati nella seduta grazie alla partecipazione dei relatori giuristi e la possibilità che tutti e tanti partecipanti alla tavola rotonda (sanitari e giuristi) avranno.
La partecipazione alla tavola rotonda è gratuita ed ecco il link per accedere.
ID riunione: 835 1890 1570
Codice d’accesso: 814977
Dr. Carmelo Galipò
(Pres. Accademia della Medicina Legale)