Per medici, infermieri e altri operatori dipendenti del Servizio sanitario nazionale la tutela Inail in caso di contagio da Coronavirus copre l’intero periodo di isolamento domiciliare o quarantena e quello eventualmente successivo, dovuto a prolungamento di malattia che determini una inabilità temporanea assoluta
Il contagio da Coronavirus di medici, infermieri e altri operatori dipendenti del Servizio sanitario nazionale e di qualsiasi altra struttura sanitaria pubblica o privata assicurata con l’Inail, avvenuti nell’ambiente di lavoro o a causa dello svolgimento dell’attività lavorativa, sono tutelati a tutti gli effetti come infortuni sul lavoro.
Lo hanno chiarito in una nota la Direzione
centrale rapporto assicurativo e la Sovrintendenza sanitaria centrale
dell’Istituto, precisando che la tutela
assicurativa si estende anche ai casi in cui l’identificazione delle specifiche
cause e modalità lavorative del contagio si presenti problematica. Si presume,
infatti, il nesso causale tra il contagio e le mansioni svolte. Sono tutelati,
inoltre, anche i casi di contagio da Covid-19 avvenuti nel percorso di andata e
ritorno dal luogo di lavoro, che si configurano quindi come infortuni in
itinere.
Gli operatori che risultino positivi al test di conferma del contagio sono
ammessi alla tutela dell’Istituto, che si estende a tutte le conseguenze
dell’infortunio.
Nei casi di infezione da nuovo
Coronavirus, in particolare, tale tutela copre l’astensione dal lavoro dovuta a
quarantena o isolamento domiciliare per l’intero periodo e quello eventualmente
successivo, dovuto a prolungamento di malattia che determini una inabilità
temporanea assoluta.
Come per gli altri casi di infortunio, l’Azienda sanitaria locale o la
struttura ospedaliera/sanitaria privata di appartenenza del personale
infortunato, in qualità di datori di lavoro pubblico o privato, sono tenute a
effettuare la denuncia/comunicazione di infortunio all’Inail. È confermato,
inoltre, l’obbligo da parte del medico certificatore di trasmettere
all’Istituto il certificato medico di infortunio.
Leggi anche: